IL JAZZ, DAL MARE ALLE… “TERRE SONORE”

Lasciato alle spalle il passaggio di testimone dalla XXXI edizione di Fano Jazz By The Sea, con la partecipatissima festa-concerto alla Golena del Furlo animata dal gruppo della bassista Manou Gallo, la terza edizione di Terre Sonore, rassegna organizzata da Fano Jazz Network, inizia il suo percorso autonomo che la porterà in 19 Comuni della provincia di Pesaro e Urbino.

Il primo appuntamento è per venerdì 4 agosto a Fermignano (Piazza Martiri d’Ungheria), con i Pericopes + 1, mentre sabato 5 sarà la volta, nel Borgo di Montefabbri, del sassofonista Dimitri Grechi Espinoza e del suo progetto Mali Blues, e domenica 6, nella Piazza del Castello di Macerata Feltria (in caso di maltempo Teatro Angelo Battelli), del duo formato dal pianista Michele Di Toro e dal bandoneonista Daniele Di Bonaventura. Inizio concerti ore 21.30.

Pericopes+1

Pericopes – ovvero Emi Vernizzi al sax, Claudio Vignali al pianoforte e al Fender Rhodes e Ruben Bellavia alla batteria – è un gruppo che propone musica originale il cui stile è descritto come “crossover” tra scrittura e improvvisazione, sonorità post-rock, prog ed elettronica. UP è l’ultimo capitolo dell’evoluzione artistica di Pericopes: ricorda di espandere le prospettive e creare nuova energia positiva, di alzare lo sguardo in una società di persone volte sempre più in basso sui propri schermi. La band evoca queste ispirazioni, connettendo storie, ritmi, elettronica, melodie capaci di trasportare il pubblico in un equilibrio tra passato, presente e futuro.

Dimitri Grechi Espinoza Amanou (foto Emanuele Parrini)

Dimitri Grechi Espinoza è uno dei più interessanti sassofonisti e pensatori di musica sulle scene del jazz non solo italiano: con i Dinamitri Jazz Folklore ha esplorato in modo originale il linguaggio afroamericano e con le sue solo performance ha indagato le risorse del suo strumento e le risonanze di luoghi sacri. Ora Dimitri Grechi Espinoza, insieme al chitarrista Gabrio Baldacci e al batterista e violoncellista Andrea Beninati si inoltra in territori desertici con una proposta musicale che prende le mosse dalle esperienze artistiche vissute con musicisti tuareg e berberi, tra i quali Tartit e Bombino, e maliani come Samba Tourè e Afel Bocoum.

Di Toro – Di Bonaventura

Il duo di Daniele Bonaventura e Michele Di Toro è nato alcuni anni fa a Santiago del Cile: una strana coincidenza che ha fatto scattare la scintilla di unire il suono magico del bandoneon del musicista marchigiano con il tocco elegante del pianista abruzzese. I due musicisti si sono poi incontrati più volte per mettere a punto un repertorio variegato e ricco di sapori e colori di ogni origine, dal tango al folklore, dagli standards alla world music, dalla musica classica alla libera improvvisazione, realizzando per la Caligola Records il CD dal titolo Vola Vola.

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