IL NOTARESCO SPECULA SULLE FRAGILITÀ DELL’ALMA

ALMA JUVENTUS FANO-NOTARESCO 2-4

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Guerrieri; Mancini, Dubaz (11’st Pensalfini), Saponaro (31’pt Malshi); Kalombo, Ricci (11’st Giuli), Gonzalez, Zanni (21’st Serges), Allegrucci (31’st Antonioni); Padovani, Coulibaly. A disp.: Piersanti, Pierfederici, Rovinelli, Brunetti. All.: Cornacchini.

NOTARESCO (4-2-3-1): Curtosi; Pulsoni, Casella, Ferri (35’st Formiconi), Pietrantonio; Di Bartolo (21’st D’Aloia), Francoforte; Marrancone (28’st Saccomanni), Scipioni, Bonfiglio (21’st Forcini); Belloni (31’st Carnevali). A disp.: Barretta, Campestre, Costantini, Riggiero. All.: Bruno.

ARBITRO: Giannì di Reggio Emilia.

RETI: 7’pt Belloni (N), 10’st Marrancone (N), 23’st Gonzalez su rigore (A), 26’st Pulsoni (N), 32’st Gonzalez (A), 36’st Forcini (N).

NOTE: ammoniti Kalombo, Gonzalez, Mancini, Giuli; angoli 4-4, recupero 2’+6’; spettatori 300 circa, di cui una decina ospiti.

Inizia con un brutto ko casalingo la chiacchierata presidenza di Guida, spettatore di un’Alma che mostra tutte le sue fragilità nel recupero col Notaresco (adesso resta quello di mercoledì prossimo a Piedimonte Matese) complicando ulteriormente la già durissima impresa salvezza. D’altronde erano diverse ed importanti le assenze lamentate da mister Cornacchini, privo dei vari Urbinati, Tomassini, Riggioni e Roberti e costretto anche a fronteggiare le incognite dei ben 24 giorni senza giocare e delle ripercussioni delle vicissitudini societarie. Difficoltà di cui ha saputo approfittare la squadra di Bruno, che pur non apparendo irresistibile ha inanellato la terza vittoria di fila e fatto irruzione in zona playoff. Occorrono solo 7’ agli ospiti per sbloccarla con Belloni, che sull’angolo di Pietrantonio incorna con precisione sfruttando la libertà concessagli da Dubaz. La replica fanese è affidata ad Allegrucci, sul cui destro dal limite l’incerto Curtosi preferisce rifugiarsi a lato. Sul secondo corner della serie la parabola a rientrare di Gonzalez esce larga di poco, mentre al 26’ la secca sventola dalla distanza dello stesso spagnolo si stampa sulla traversa tra la disperazione del pubblico granata. Appena superata la mezzora Cornacchini tenta la mossa del cambio di assetto, inserendo Malshi per Saponaro e passando dal 3-5-2 al 4-3-1-2. E’ sempre Gonzalez ad ispirare i suoi, purtroppo però dapprima Dubaz manca per un soffio l’impatto con la sfera sulla sua affilata punizione ed a stretto giro di posta Padovani non interviene con la giusta cattiveria sull’invitante lancio in profondità del canario. Al 9’ della ripresa il Notaresco ha l’occasionissima per il raddoppio con la bella combinazione Belloni-Scipioni, sventata in uscita bassa da Guerrieri. Il 2-0 è rimandato di un minuto e segnato da Bonfiglio, puntuale nel finalizzare l’affondo di Marrancone. Al 19’ è di nuovo Gonzalez ad impensierire Curtosi, stavolta attento sul suo radente al volo. Al 23’ Ferri tocca la palla con un braccio sullo spiovente del solito Gonzalez, che dal dischetto accorcia riaccendendo le speranze dell’Alma. Speranze spazzate via al 26’, quando da un angolo regalato dai fanesi arriva il 3-1 in mischia di Pulsoni. E’ ancora il dieci granata a cercare di riaprirla al 32’, con un piazzato da metà campo che scavalca l’impacciato Curtosi. E’ in realtà un altro fuoco di paglia, spento dal definitivo 4-2 di Forcini sulla respinta corta di Guerrieri.

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