Il Polo 3 racconta una nuova declinazione dell’attesa
Con “L’ATTESA” gli studenti del Polo salgono in cattedra e diventano protagonisti di un modo di narrare la città originale e unico. L’attesa è un progetto multimediale dedicato alla riqualificazione e decorazione delle pensiline della città di Fano, attraverso un elaborato grafico o fotografico che interpreta il concetto dell’attesa declinandolo creativamente. Il progetto, unico nel suo genere, ha visto come protagonisti gli studenti alcune classi dell’I.I.S. Polo3, insieme ad AMI (trasporti pubblici), il Comune il Comune di Fano e AVIP Italia. L’aspetto multimediale del progetto, fortemente sviluppato, consiste nella possibilità di connettersi ad un video o ad un sito inquadrando un Qr-code con il proprio smartphone: da ogni manifesto su cui è presente il Qr-code, si accede ad un contenuto digitale. Collegandosi al sito, il passeggero in attesa dell’autobus ha la possibilità di percepire la natura multidisciplinare di questa attività in grado di fondere video, fotografia, illustrazione e web design, a testimonianza delle competenze professionali raggiunte dagli studenti delle classi 5 B, 5 C, 4 A e 4 B, coordinati dai docenti Giampiero Valletta, Fabio Ferretti, Nicoletta Spendolini, Antonio Motolese, Tiziana Conti, Fabio Cecchi, Simone Gori.
Nel sito, inoltre, è presente una sezione che spiega il progetto, nella quale è visibile l’elenco di tutte le pensiline realizzate ad oggi con le relative schede degli elaborati grafici e multimediali. Particolarmente, interessante è la sezione in cui è collocata una mappa interattiva attraverso cui è possibile prendere visione in modo immediato dell’intera rete delle postazioni presenti sul territorio. Dunque creatività, idee e competenze ma soprattutto cura per la città e per la “bellezza” dei luoghi utili ai cittadini. Una importante lezione pratica di Educazione Civica per tutti gli studenti!
“L’attesa – afferma l’assessora Barbara Brunori – è un progetto multidisciplinare che ha lo scopo di sensibilizzare gli studenti all’uso di strumenti tecnologici, informatici, ai linguaggi multimediali a rapportarsi in modo consapevole con il web e con il mondo del lavoro. Un modo per creare interazione nella responsabilizzazione sociale. Un plauso va alla sensibilità degli studenti e dei docenti del Polo 3″.
“Sentiamo il piacere di ringraziare – chiosano i docenti e la dirigenza del Polo 3 – l’Amministrazione comunale – afferma promotrice del progetto e particolarmente l’Assessora Barbara Brunori, AMI e AVIP Italia per aver fornito una speciale opportunità di collaborazione mettendo in condizione gli studenti di sperimentare le dinamiche del lavoro e di poter veder realizzati i propri progetti”.