IL PROGETTO DI ‘ALFABETIZZAZIONE DIGITALE’ TRA GIOVANI E ANZIANI: UN’ESPERIENZA FORMATIVA STRAORDINARIA
Si è concluso con una bella ed emozionante cerimonia il progetto “Alfabetizzazione digitale” promosso dall’Ambito Territoriale Sociale n. 6 – Servizio Sociale di Fano, in collaborazione con la Pro Loco Fanum Fortunae, i circoli ricreativi per anziani e il diretto coinvolgimento del Liceo Scientifico Torelli di Fano-Pergola. Il progetto è inserito in un PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) della scuola, realizzato nei mesi di marzo e aprile, ha visto coinvolti 34 ragazzi della scuola che sono “saliti in cattedra” per trasmettere agli anziani le competenze base e far acquisire loro maggior dimestichezza nell’uso dei dispositivi digitali, a partire dagli smartphone.
L’iniziativa rientra nel più ampio progetto di promozione della longevità attiva “Old but Gold” avviato dal Comune di Fano nel 2020 al fine di valorizzare il ruolo delle persone anziane nella comunità promuovendone la partecipazione alla vita sociale. In particolare sono stati 57 gli anziani coinvolti in questa bella esperienza di scambio intergenerazionale e di arricchimento reciproco, umano ancor prima che formativo.
All’evento conclusivo che si è tenuto martedì 30 maggio nella palestra della scuola, erano presenti l’Assessore al Welfare di Comunità Dimitri Tinti e la Dirigente del Servizio Sociale associato ATS 6 Roberta Galdenzi, il Dirigente scolastico Raffaele Balzano, le due insegnanti Silvia Guida e Amalia De Leo, che hanno curato la realizzazione del progetto, Giovanna Selis per la Pro Loco e i due coordinatori dei circoli, Sauro Berluti e Giorgio Falcioni oltre naturalmente ai principali protagonisti, cioè i ragazzi e gli anziani che hanno partecipato.
La cerimonia ha visto la consegna ai giovani delle magliette “confezionate” per l’occasione dalla Scuola e dal Comune e agli anziani degli attestati di partecipazione al corso progettati dagli stessi ragazzi, un segno di ringraziamento e un bel ricordo di questa felice esperienza. Non meno coinvolgente, il video che è stato realizzato dagli stessi studenti e che ripropone e riassume i momenti più significativi dell’iniziativa.
“La finalità del progetto era coinvolgere gli studenti sui temi della transizione digitale tramite momenti formativi prima e poi con attività di trasferimento di competenze a coloro che, come gli anziani, potrebbero rimanere indietro nella transizione digitale. Le ricadute sul piano formativo – dichiara la prof. Guida – sono state confermate, ci hanno invece piacevolmente stupito quelle relative all’aspetto umano. I ragazzi negli incontri a scuola parlavano in questi termini “Il MIO anziano”: quell’aggettivo possessivo si è caricato improvvisamente di senso, un senso che mai avrei immaginato si potesse realizzare”.
“Partecipando ad alcune lezioni nei circoli ricreativi ho apprezzato dal vivo come questo progetto sia riuscito a coinvolgere e divertire sia gli anziani sia i giovani – conclude l’Assessore Tinti – anche perché ha saputo valorizzare due approcci relazionali che contribuiscono a rafforzare la coesione sociale di una comunità. Il primo è quello della riduzione delle distanze, sia mettendo in connessione due generazioni molto lontane, sia utilizzando dispositivi che di solito creano distacco e isolamento e che diventano più familiari e utili se si acquisiscono dimestichezza e consapevolezza nell’utilizzo. Il secondo invece è quello dello scambio dei ruoli: i giovani dediti ad apprendere si sono trasformati in insegnanti mentre gli anziani considerati maestri di vita sono diventati allievi. Mettersi al posto degli altri aiuta a cambiare prospettiva e a comprendere meglio bisogni, aspettative e opinioni altrui, sempre più indispensabile per rapporti più distesi e gentili. Ringrazio il Dirigente e le insegnanti del Liceo Torelli per aver colto il valore di questo bel progetto da ripetere anche il prossimo anno.”