Il “Seggiolino antiabbandono” diventa obbligatorio

L’assessorato alla Polizia Locale ricorda che da venerdì 6 marzo il “Seggiolino antiabbandono” sarà obbligatorio in tutti i veicoli di categoria M1, N1, N2 e N3, quando si trasporta un bambino di età inferiore a quattro anni. La norma, annunciata già nel mese di novembre per consentire una corretta informazione per l’utenza e per permettere ai cittadini di adeguarsi, entrerà quindi in vigore ufficialmente. Chiunque verrà trovato a circolare senza il dispositivo di allarme sopracitato, andrà incontro a sanzioni amministrative da un minimo di 83 ad un massimo di 333 euro.

I “Seggiolini antiabbandono” non necessitano di alcuna omologazione ma devono essere corredati di un certificato di conformità rilasciato dal produttore. Tra le caratteristiche che il dispositivo deve avere, c’è quella dell’attivazione automatica senza che il conducente compia alcuna azione e il segnale di conferma di avvenuta attivazione. In caso di abbandono, il dispositivo deve attivarsi con segnali visivi e acustici o visivi e di vibrazione e i segnali devono essere percepibili o all’interno o all’esterno del veicolo.

Per supportare i cittadini nell’acquisto, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha attivato una piattaforma web dove è possibile scaricare un bonus d’acquisto da 30 euro. Per ricevere il buono elettronico è sufficiente accreditarsi sul sito www.bonuseggiolino.it, per essere inseriti in un apposito elenco. L’acquisto con il bonus sarà possibile solo presso i rivenditori registrati sulla piattaforma. Chi ha già fatto l’acquisto presso qualsiasi negoziante potrà chiedere (entro 60 giorni dal 20 febbraio) il rimborso di 30 euro allegando lo scontrino o la ricevuta fiscale e una autocertificazione sul modello disponibile on line. Si ricorda che, per la registrazione al sistema, è necessario avere le credenziali SPID (Sistema pubblico di identità digitale.

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