LA CASCIOTTA DI URBINO PROTAGONISTA ALLA SAGRA DEL CROSTOLO DI URBANIA DAL 20 AL 22 SETTEMBRE

Dal 20 al 22 settembre la Dop casearia tanto amata da Michelangelo sarà nel menu dell’evento.

È la prima tappa di promozione che segue l’accordo siglato ad agosto tra il Consorzio di Tutela e l’Unpli Pesaro Urbino Sarà Urbania, patria dell’amore che legò Michelangelo Buonarroti alla Casciotta d’Urbino DOP a ospitare laprima tappa del percorso di promozione dedicato all’eccelso prodotto caseario della provincia, come previsto dall’accordo siglato ad agosto tra il Consorzio Tutela Casciotta d’Urbino DOP e UNPLI Pesaro e Urbino (Comitato provinciale Pesaro Urbino dell’Unione Nazionale Proloco d’Italia). La “Sagra del Crostolo di Urbania” promossa dalla Pro Loco di Urbania e dal Comune, in programma da venerdì 20 a domenica 22 settembre nel centro storico del borgo, si prepara ad accogliere le forme lineari e il gusto unico e delicato della Casciotta d’Urbino Dop negli stand gastronomici dell’evento. “L’obiettivo che ci siamo dati con l’accordo – ha detto Gianluigi Draghi, presidente del Consorzio di Tutela – era far apprezzare storia e gusto della Casciotta d’Urbino, a partire da chi vive nei luoghi in cui viene prodotta. L’evento di Casteldurante rappresenta un avvio perfetto, anche dal punto di vista simbolico: è proprio qui che risiedeva Francesco Amatori, detto l’Urbino, il domestico e più stretto collaboratore di Michelangelo (incaricato dallo stesso artista di inviare a Roma le forme di Casciotta dai terreni durantini del maestro), da cui prende nome il nostro amato cascio”. La Casciotta sarà in vendita negli stand allestiti all’interno della manifestazione dalla Pro Loco di Urbania e sarà oggetto di iniziative e appuntamenti, oltre a spiccare nei menu di un evento che si conferma tra i più attesi di fine estate

per l’Alta Valle del Metauro (circa 6.000 presenze registrate nel 2018). “Raggiungete Urbania – invita Draghi – per assaggiare l’inedito accostamento di due eccellenze del territorio che assicurerà, ancora una volta, la versatilità della Casciotta d’Urbino Dop”. Proprio come accaduto durante ‘Al contadino non far sapere’ (7-8 settembre, Colli al Metauro) evento che l’ha abbinata alla Pera Angelica di Serrungarina, o come accade con il progetto promosso dalla Camera di Commercio delle Marche ‘Le pizze delle terre di Rossini e Raffaello’ (presentato a maggio 2019) che l’ha proposta come ingrediente alternativo, e di successo, alla mozzarella. “Enogastronomia e cultura del buon cibo – ha aggiunto Francesco Gulini, presidente Pro Loco Urbania – sono tasselli fondamentali per un turismo di valore. Il matrimonio ‘di gusto’ tra Casciotta d’Urbino Dop e Crostolo di Urbania, che siamo onorati di poter celebrare, sottolinea l’importanza di un territorio e delle tradizioni che lo caratterizzano”. Il Crostolo d’Urbania, insignito del riconoscimento DE.CO., è tra i simboli dell’enogastronomia locale della tradizione ed è tra le ricette che meglio esaltano le altre tipicità locali, come la Casciotta d’Urbino DOP. “Proprio per questo la ‘Sagra del Crostolo’ si presenta come occasione di sviluppo di un gustoso, quanto efficace, marketing territoriale in cui le eccellenze diventano protagoniste di uno storytelling unico, efficace, semplicemente buono” conclude Draghi.

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