La natura, il Papa e la pigrizia come virtù: conversazione con Gianni Giacomelli, Peter Kammerer e Luigi Alfieri

Appuntamento sabato 18 dicembre alle 17.30 presso la Sala Consiliare di San Costanzo

Si conclude la rassegna autunnale di incontri della Biblioteca Comunale di San Costanzo con un imperdibile ritorno: sabato 18 dicembre, alle ore 17.30, il priore di Fonte Avellana Gianni Giacomelli e i docenti universitari Peter Kammerer e Luigi Alfieri si confronteranno su temi di grande attualità in un incontro intitolato “La natura, il Papa e la pigrizia come virtù”. Si parlerà di rispetto per il pianeta, di politiche ambientali e consumismo. La conferenza, moderata da Fiorenzo Martini, si svolgerà presso la Sala Consiliare Filippo Montesi ed è organizzata da Biblioteche CoMeta in collaborazione con il Comune di San Costanzo – Assessorato alla Cultura.

Come delimitare il concetto di natura? Come possiamo vivere su questo pianeta senza necessariamente distruggerlo? Partendo da queste domande e facendo riferimento all’enciclica di Papa Francesco “Laudato si’”, i tre relatori ci forniranno una loro visione del presente e possibili strategie di sopravvivenza: la pigrizia potrebbe essere un antidoto alla società dei consumi che minaccia l’uomo moderno?

Gianni Giacomelli, monaco camaldolese, è nato a Bruxelles da genitori italiani originari di Belluno. All’età di soli tre anni rientra in Italia con la famiglia, dove seguirà i suoi studi, liceo classico, laurea in giurisprudenza a Padova e qualche esperienza lavorativa. Nel 2000 entra in monastero nella congregazione camaldolese dell’Ordine di San Benedetto e si laurea in Teologia cattolica presso l’Università di Strasburgo. Dopo un anno di permanenza a Fonte Avellana viene ordinato presbitero e inviato presso una comunità camaldolese in Brasile. Di nuovo a Fonte Avellana, nel 2011 ne diviene priore. È un attivissimo organizzatore e protagonista di eventi culturali sui temi della teologia, della filosofia, della sociologia e di attualità.

Peter Kammerer, intellettuale tedesco, da molti anni vive e lavora in Italia, è docente di Sociologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, ha tradotto in tedesco testi di Pier Paolo Pasolini e Antonio Gramsci. Insieme alla moglie Graziella Galvani, ha tradotto in italiano testi di Tankred Dorst, Heiner Müller, Franz Xaver Kroetz. Critico teatrale e letterario, collabora con la rivista “Lo Straniero”. Per Feltrinelli ha curato diverse opere di Karl Marx, in particolare “Antologia. Capitalismo, istruzioni per l’uso” (2007, insieme a Enrico Donaggio), “Il Manifesto del partito comunista” (2017) e i “Manoscritti economico-filosofici del 1844” (2018).

Luigi Alfieri, laureato in Giurisprudenza nel 1974 presso l’Università di Catania, è professore ordinario alla Facoltà di Sociologia dell’Università di Urbino, insegna Filosofia Politica, Socio- Antropologia politico-culturale e Antropologia delle Religioni. Si è occupato del pensiero di Nietzsche, di Hegel, di mitologia e di simbolica politica, con particolare attenzione al problema del rapporto tra violenza e ordine. Innumerevoli le sue pubblicazioni, fra cui ricordiamo: “Storia e mito: una critica a Eliade”; “Apollo tra gli schiavi: la filosofia sociale e politica di Nietzsche, 1869-1876”; “Abissi: meditazioni su Nietzsche” con Domenico Corradini; “Figure e simboli dell’ordine violento: percorsi fra antropologia e filosofia politica” con Cristiano Maria Bellei e Domenico Sergio Scalzo.

Per l’incontro di sabato 18 dicembre i posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria

scrivendo a biblioteche.cometa@gmail.com o al 3517340503 (anche WhatsApp). L’ingresso è consentito rispettando tutte le misure di sicurezza previste. In ottemperanza alle disposizioni governative vigenti, previste per tutti i luoghi di cultura italiani (D.L. del 23 luglio 2021), dal 6 agosto 2021 è obbligatorio esibire il Green Pass.

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