La Provincia di Pesaro e Urbino tra i vincitori del “Premio PA sostenibile e resiliente 2021”
Ha partecipato col progetto “Benessere e sostenibilità per la programmazione locale”, che unisce 35 Province e Città Metropolitane nella realizzazione di “indicatori” utili per mettere in campo azioni a favore dei territori
La Provincia di Pesaro e Urbino è tra i 12 vincitori del “Premio PA sostenibile e resiliente 2021”, promosso da Forum PA e ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) per valorizzare esperienze e progetti volti a promuovere una crescita sostenibile e solidale della pubblica amministrazione. A ritirare il premio, consegnato nell’ultima giornata del “Forum PA 2021”, è stata la responsabile dell’Ufficio statistica della Provincia Paola D’Andrea (nella foto) che spiega: “Abbiamo partecipato con il progetto ‘Benessere e sostenibilità per la programmazione locale’, partito nel 2013 come progetto sperimentale per la misurazione del benessere equo e sostenibile, poi esteso nel 2014 ad altre amministrazioni ed oggi articolato in una ‘rete’ che coinvolge ben 35 Province e Città metropolitane di 12 Regioni”. Come evidenzia ancora Paola D’Andrea, che è anche presidente del Cuspi (Coordinamento Uffici di Statistica Province Italiane), le amministrazioni coinvolte nel progetto, attraverso il ruolo centrale assunto dagli Uffici di statistica, stanno lavorando insieme nella raccolta di informazioni, elaborazione ed analisi dati su 11 aree tematiche, che non riguardano più soltanto aspetti legati al benessere e sostenibilità (come ad esempio vita media della popolazione, partecipazione alla vita scolastica e lavorativa, utilizzo delle energie rinnovabili, incidenza del volontariato ecc), ma si collegano anche agli obiettivi di Agenda Onu 2030 (in particolare educazione di qualità, equa ed inclusiva, promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, sistemi di energia economici, moderni e sostenibili per tutti). Il progetto ‘Benessere e sostenibilità per la programmazione locale’, inserito nella categoria “Misurare la sostenibilità”, è trasversale anche alla categoria “Fare rete per raggiungere obiettivi di sostenibilità”.
“Da questa attività, frutto della collaborazione tra Province e Città metropolitane, Upi e Anci – aggiunge Paola D’Andrea – vengono elaborati ‘indicatori’ che permettono di mettere a fuoco elementi spesso non percepiti o poco valutati, ma che possono essere utili alla programmazione, da parte delle amministrazioni, di azioni in linea con le esigenze dei territori secondo obiettivi di sviluppo sostenibile. E’ come gettare un ponte tra concezione multidisciplinare della sostenibilità ed esigenze dei territori. Non a caso molti indicatori sono stati presi come riferimento, in questi ultimi anni, per l’elaborazione del Documento Unico di Programmazione. Essendo 35 le amministrazioni coinvolte nel nostro progetto, quest’ultimo ha una copertura molto ampia e consentirà di fornire indicatori utilizzabili da tutte le 76 Province a statuto ordinario”.