LA VIGILAR VIRTUS RECUPERA STABRAWA MA GARLASCO LA PIEGA AL TIE-BREAK

VOLLEY 2001 GARLASCO-VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO 3-2

VOLLEY 2001 GARLASCO: Coali 6, Petrone 6, Puliti 18, Porcello 7, Magalini 19, Crusca 10, Taramelli (L1), Mellano 4, Moro, Testagrossa, Giampietri ne, Regattieri ne, Resegotti (L2) ne. All.: Maranesi-Malinvieri.

VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO: Nasari 13, Bartolucci 11, Zonta 3, Gozzo 15, Ferraro 10, Stabrawa 25, Cesarini (L1), Chiapello, Roberti ne, Carburi ne, Galdenzi ne, Bernardi ne, Gori (L2) ne. All.: Pascucci-Roscini.

PARZIALI: 25-22 (25’), 22-25 (30’), 19-25 (27’), 25-23 (29’), 15-12 (21’).

NOTE: Garlasco bs 19, ace 6, muri 12, ricezione 54% (prf 33%), attacco 46%, errori 30. Vigilar bs 13, ace 9, muri 9, ricezione 58% (prf 33%), attacco 46%, errori 35.

La Vigilar Virtus Volley Fano smuove la classifica dopo la sconfitta casalinga per 3-1 patita all’esordio in campionato contro San Donà, ma non può essere certo entusiasta per il solo punto conquistato nella sfida-maratona della seconda giornata del girone Bianco di A3 sul campo della matricola Garlasco. A Pavia, dove i lombardi disputano le proprie gare interne, i virtussini subiscono infatti un altro ko seppure a tie-break facendosi rimontare dal 2-1 in loro favore. Di positivo c’è di sicuro il recupero dell’opposto polacco Pawel Stabrawa, che aveva saltato il duello del debutto per colpa di una schiena malconcia e rischiava di dare nuovamente forfait. Naturalmente non ha potuto offrire il suo miglior contributo alla squadra allenata da Roberto Pascucci e Simone Roscini, piegata da una formazione che nel primo turno era stata regolata per 3-1 da una Videx Grottazzolina orfana del suo bomber Rasmus Breuning Nielsen. Proprio quest’ultima, corsara oggi 3-2 a San Donà a dispetto della perdurante assenza del danese, sarà ospite domenica prossima al Palas “Allende”. Il quinto e decisivo set al Palasport “Ravizza” è stato un po’ la sintesi dell’intero confronto, ricco di emozioni e di capovolgimenti nel punteggio. Garlasco è andata subito avanti 4-2 in apertura di tie-break, ci ha pensato però il 2003 Filippo Bartolucci al servizio a propiziare il break dei suoi (0-5), che si sono portati a condurre 5-8 con un ace proprio del giovane centrale prodotto del vivaio. Ancora una volta qualche errore di troppo nelle file fanesi ha tuttavia rimesso in carreggiata i locali, in grado di impattare sull’8-8 e di compiere il sorpasso sull’11-9. Fano ha annullato poi due match-point, alzando alla fine bandiera bianca al terzo tentativo avversario con la complicità del video check.