LA VIGILAR VIRTUS VOLLEY DOMANI A TORINO PER LA PRIMA DI CINQUE SFIDE RAVVICINATE

Si aprirà domani a Torino una serrata sequenza di impegni per la Vigilar Virtus Volley Fano, che tra recuperi e sfide già in programma da calendario originale scenderà in campo ben cinque volte in appena tredici giorni. Un ciclo terribile che con ogni probabilità delineerà le sorti dei ragazzi di Roberto Pascucci e Simone Roscini in questo girone Bianco di A3, dove per il momento sono sesti con venti punti in dieci partite. La classifica non è però veritiera, in quanto non tutte le squadre hanno disputato il medesimo numero di incontri. I virtussini sono stati in particolare tra i più penalizzati in termini di rinvii da Covid, sicché la loro attuale posizione è migliorabile e si potrebbe ambire a risalire la graduatoria fino ad entrare tra le prime tre. Alessio Tallone e compagni dovranno in tal senso saper far fronte al tour de force che li attende, a cominciare dal match delle ore 18 (con diretta streaming visiva gratuita su legavolley.tv ed attraverso la cronaca di Roberto Bevilacqua sulla pagina Facebook Virtus Volley Fano) nella tana dei torinesi. La ViViBanca staziona ad oggi all’ottavo posto a quota dodici con due gare in più all’attivo dei fanesi, che all’andata al Palas “Allende” prevalsero per 3-1. Domenica scorsa la formazione espressione del quartiere di Parella è stata sconfitta 3-0 a domicilio da Macerata, in un turno in cui invece la Vigilar ha travolto con lo stesso punteggio niente meno che la capolista e sin lì imbattuta Porto Viro. <Non dovremo assolutamente perdere la pazienza e mettere la gara sul piano fisico – indica la via da seguire l’esperto libero virtussino Andrea Cesarini (nella foto di Paolo Magnanelli uno dei suoi tanti salvataggi) – Nei momenti difficili dovremo ragionare e trovare le soluzioni giuste, oltre a giocare di squadra. Ci stiamo innovando cercando altre soluzioni in fase offensiva, avendo un roster dalle alte potenzialità. Mario Ferraro lo conosciamo, l’anno scorso è stato il miglior muratore della categoria e con Porto Viro ha fatto sentire la sua presenza. Filippo Bartolucci è invece una sorpresa piacevole, entrambi potranno dire la loro>.