L’ALMA ACCOGLIE IL CENTRAVANTI SCARDINA, MA NON PUO’ ANCORA CONSIDERARLO SUO

Il giorno di Natale è passato, ma l’Alma brama altri regali. Dopo i tre punti colti mercoledì a Trieste sul campo della seconda della classe, fondamentali in chiave salvezza, ecco allora materializzarsi ieri al “Mancini” alla vigilia del match casalingo di domani (ore 14:30) con la capolista Pordenone quello che potrebbe essere il primo rinforzo del club granata nel mercato di riparazione di gennaio. Di mestiere fa il centravanti e risponde al nome di Filippo Maria Scardina, un classe ’92 coinvolto suo malgrado nella grave crisi societaria della Pro Piacenza. Ha infatti appena chiesto assieme ad i suoi compagni lo svincolo d’ufficio per le reiterate inadempienze della società rossonera, vicina alla radiazione. Già due le partite alle quali non si è presentata la squadra, rispettivamente contro Pro Vercelli e Juventus Under 23, scontato il forfait anche domenica contro la Robur Siena. Lui non potrà comunque essere contrattualizzato finché non risolverà la propria posizione là, sanabile in caso di pagamento delle spettanze da parte del secondo sodalizio piacentino, però intanto munito di nulla osta si è aggregato al gruppo agli ordini di Massimo Epifani per mantenersi in forma ed accelerare un suo eventuale inserimento. Figlio dell’attrice osimana Fiorenza Marchegiani (protagonista tra le altre delle Fiction “Vivere” e “Le tre rose di Eva”), è cresciuto nelle giovanili della Roma. In giallorosso ha vissuto il suo momento magico nella stagione 2009-2010, quando segnò addirittura un gol all’esordio in Europa League contro il CSKA di Mosca gettato nella mischia da Claudio Ranieri ed indossò la maglia della nazionale azzurra Under 20. Poi si è un po’ perso nelle sue prime vere esperienze tra i grandi, in C in prestito a Gubbio, Poggibonsi, Pontedera, Lupa Castelli Romani e Messina. Ritrovandosi a Siracusa nel campionato 2016-2017, chiuso con 7 reti, 4 assist e la partecipazione ai play-off. Più o meno sullo stesso standard l’anno successivo sempre coi siracusani, stavolta con un bilancio di 6 reti e 3 assist. Quindi quest’estate il passaggio alla Pro Piacenza, con l’illusione di un torneo di vertice in virtù anche dell’acquisto di un giocatore del calibro di Cristian Daniel Ledesma e delle insistenti voci sull’ingaggio di Alberto Gilardino. Fin qui coi rossoneri piacentini ha centrato 4 bersagli e fornito 4 assist, confermandosi attaccante che si fa valere dentro l’area di rigore anche nel gioco aereo e bravo a creare spazi per gli altri.

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