L’ALMA DEL POST-GABELLINI PERDE IL PREZIOSO MEI ASPETTANDO DI SCOPRIRE IL NUOVO PATRON FATTO’ OFFIDANI

Altro colpo di scena all’Alma, dove all’indomani del clamoroso annuncio del cambio della guardia alla presidenza del club granata tra Claudio Gabellini ed Enrico Fattò Offidani si registrano anche le dimissioni del responsabile dell’area tecnica Giovanni Mei. Il sessantaseienne fanese, cresciuto da calciatore con indosso i colori granata e con un passato da allenatore dell’ultracentenario sodalizio calcistico cittadino, si è infatti autoescluso e nei prossimi giorni motiverà la propria decisione. Purtroppo una grave perdita per la società di via Toscanini, trattandosi di una persona seria, appassionata e competente. Pronto ad avvicendarlo c’è a quanto pare Mauro Traini, sessantaduenne ascolano assai noto negli ambienti pallonari marchigiani avendo collaborato con Ascoli ed Ancona e conosciuto pure a Fano per esser dato sul punto di ricoprire un ruolo dirigenziale qui portato da cordate fattesi avanti per acquisire le quote dello stesso Gabellini. Per lui anche esperienze ad Avezzano, Campobasso, Centobuchi, Chieti, Como, Rimini, Teramo e Treviso. Sarebbe l’uomo di fiducia dell’italo-canadese Enrico Fattò Offidani, intenzionato a lasciare immutati i quadri interni a partire dalla figura chiave del direttore generale Simone Bernardini. Discorso esteso con ogni probabilità al timoniere granata Marco Alessandrini ed agli undici reduci della meritata quanto sofferta salvezza, anche perché tutti con contratti in scadenza il 30 giugno 2021. Il neo patron, trapiantato da tempo a San Benedetto ma attivo professionalmente soprattutto in Messico nel settore delle costruzioni, ha tra l’altro un figlio giocatore. Emanuele, centrale di centrocampo del 2000, era quest’anno nelle giovanili di quel Pontedera verso il quale il padre aveva manifestato anche un interesse senza però arrivare a chiudere l’affare. A Fano avrebbe al contrario trovato la quadra economica con Gabellini, del quale dovrà sostituire la fideiussione bancaria già depositata in Lega Pro a corredo della domanda di iscrizione al prossimo campionato. In tutto ciò il popolo granata resta alla finestra tra lo smarrito e l’incuriosito, aspettando la conferenza stampa di martedì prossimo per avere un quadro più preciso per farsi un’idea su quanto accaduto e su quello che potrà essere il futuro dell’Alma.