L’ALMA FA UNA BELLA SORPRESA DI PASQUA BATTENDO LA VICE-CAPOLISTA TRASTEVERE
ALMA JUVENTUS FANO-TRASTEVERE 1-0
ALMA JUVENTUS FANO (4-3-3): Tzafestas; Zanolla, Vavassori, Karkalis, Del Rosso (45’st Serges); Zanni (41’st Ricci sv), Scoppa, Likaxhiu; Varriale (45’st Manè), Casolla (19’st Broso), Tortori (26’st Trillò). A disp.: Stefanelli, Tomassini, Palazzo, Esposito. All.: Catalano.
TRASTEVERE (4-3-3): Semprini; Ilari (25’st Cervoni), Pasqualoni, Lo Porto, Laurenzi; Crescenzo, Massimo (18’st Proia) Sannipoli; Macrì, Fioretti, Lapenna (18’st Corsetti). A disp.: D’Alessandro, Giordani, Calderoni, Cats, Madeddu, Valentini. All.: Mazza.
ARBITRO: Lipizer di Verona.
RETI 14’st Vavassori (A).
NOTE: ammoniti Massimo, Crescenzo, Macrì, Varriale, Scoppa, Tortori, Zanni; corner 2-3; recupero 1’pt e 6’st; spettatori 200 circa.
Regala una bella sorpresa di Pasqua l’Alma, che batte con merito il Trastevere, secondo in classifica, dando ulteriormente corpo alle proprie aspirazioni di salvezza diretta. Peccato solo per i risultati dagli altri campi, tali però da inguaiare altre squadre nell’indecifrabile lotta per la permanenza in D. Due le novità nei granata rispetto all’1-1 di Pineto, ovvero Tortori, di rientro dalla squalifica, per Broso, e Likaxhiu per Trillò. Ancora indisponibile Herrera, come pure Tarantino tra i capitolini. Mister Mazza recupera invece Proia e Corsetti, ma a differenza del 2-0 al Nereto avvicenda unicamente Lo Porto con Giordani. Il quarto d’ora iniziale è di studio, poi, all’improvviso, ecco due fiammate romane: al 18’ provvidenziale chiusura di Zanolla su Fioretti, al quale Tzafestas nega il gol dell’ex al 20’ con un gran balzo. Timida la risposta, al 23’ col mancino strozzato di Zanni sull’invitante scarico di Likaxhiu. Quindi, al 28’, altro sbandamento fanese, con Karkalis puntuale nel disinnescare l’insidioso cross di Macrì. Nulla comunque a confronto del rischio corso al 44’, quando Del Rosso si addormenta in ripiegamento su Macrì e Tzafestas è costretto a metterci una grossa pezza. Cambia il copione in avvio di ripresa, con l’Alma più spigliata. Al 6’ lascia perplessi il mancato intervento dell’arbitro sulla trattenuta di Lo Porto ai danni di Casolla, fermato con le cattive all’ingresso degli ultimi sedici metri. Al 7’ l’opposizione in tandem di Ilari e Laurenzi frustra la pericolosa incursione di Tortori, bravo a dialogare nello stretto con Casolla. Al 14’ la svolta, con un film già visto giusto quattro giorni prima: punizione tagliata e profonda di Karkalis, incornata di Vavassori e parabola che scavalca il portiere. L’attesa reazione del Trastevere non c’è, sono anzi i granata a minacciare la porta avversaria al 34’ col traversone di Zanolla che Broso e Trillò non impattano per un soffio. Al 36’ sporadico blitz ospite con lo spiovente di Cervoni, sul quale Fioretti non riesce ad impensierire l’attento Tzafestas. Al 37’, dall’altra parte, Semprini si salva d’istinto sullasventola al volo di Varriale sullo spunto di Zanolla. Al 39’ brivido per i fanesi sul guizzo di Sannipoli, appena a lato sul piazzato di Proia. Al 40’ ancora sugli scudi Semprini, che dice no a Broso imbeccato da Trillò. Al 43’, infine, Likaxhiu, un po’ egoista, spreca una buona chance con Broso ben posizionato. Si allunga così la striscia positiva degli uomini del presidente Russo, presente in tribuna con famiglia al seguito, scandita da tre successi e due pareggi. Adesso spazio alla sosta pasquale, dopodiché si ricomincerà a giocare domenica 24 aprile col difficile duello nella tana della capolista Recanatese senza lo squalificato Varriale.
