L’ALMA PORTA VIA A DENTI STRETTI UN PREZIOSO PARI DALLA BOLGIA DEL RIVIERA
SAMB-ALMA JUVENTUS FANO 0-0
SAMB (4-4-2): Coco; Zoboletti, Pezzola, Sirri, Pagliari; Cardoni, Arrigoni, Barberini (34’st Romairone), Battista (21’st Paolini); S. Tomassini, Alessandro (42’st Martiniello). A disp.: Pinto, Scimia, Pietropaolo, Chiatante, Orfano, Lonardo. All.: Lauro.
ALMA JUVENTUS FANO (3-5-1-1): Viscovo; Mancini, A. Tomassini, Riggioni; Pensalfini, Malshi (3’st Roberti), Urbinati, Gonzalez (50’st Zingaretti), Allegrucci (15’st Cardinali); Zanni (17’st Badan); Tenkorang (37’st Zammarchi). A disp.: Bellucci, Saponaro, Cannavaro, Antonioni. All.: Scorsini.
ARBITRO: Liotta di Castellammare di Stabia.
NOTE: ammoniti Allegrucci, Urbinati, Barberini, Pagliari, Pensalfini, Tomassini, Tenkorang; angoli 4-2, recupero 2’+5’; paganti 6041, di cui una sessantina fanesi.
Un’Alma estremamente coriacea in fase difensiva riesce a strappare un prezioso punto dalla bolgia del Riviera delle Palme, dove contro la corazzata Sambsi erge subito a protagonista l’ultimo arrivato Viscovo parando pure un rigore. Mister Scorsini si presentava d’altronde all’appuntamento dovendo fronteggiare le assenze degli attaccanti Brunetti, Padovani e Serges, oltre a quella del portiere Guerrieri infortunatosi seriamente giovedì nel test in famiglia. Motivo per il quale in tutta fretta è stato ingaggiato il cavallo di ritorno Viscovo, sbarcato venerdì da svincolato ed oggi già titolare stante anche l’indisponibilità del dodicesimo Olivieri. Rispetto allo 0-1 casalingo con lo United Riccione le altra novità iniziali sono rappresentate dal rientro del 2004 Riggioni, rilevando il pur bravo 2006 Saponaro dopo aver scontato la squalifica che vanificherà la vittoria di Fossombrone, e dall’inserimento in mediana del 2004 Malshi, chiamato ad avvicendare il coetaneo Brunetti per ottemperare alla regola degli under. La giovane mezzala fanese di origini albanesi come posizione in campo assume però quella di Zanni, avanzato alle spalle dell’unica punta Tenkorang. Si siedono invece inizialmente in panchina l’attaccante 2003 Cardinali (promettente il suo ingresso in corso d’opera) ed il centrocampista Cannavaro jr, entrambi tesserati in settimana. Il tecnico rossoblù Lauro è da par suo costretto a rinunciare al centrale difensivo Simone Sbardella, rimpiazzato dal meno esperto Pezzola. I padroni di casa provano subito a guadagnare metri, ma l’Alma non si lascia sopraffare. All’altezza del 17’ i granata si affacciano finalmente in maniera convinta in avanti collezionando due angoli, uno sull’insidioso spiovente di Allegrucci per Pensalfini e l’altro sull’interessante botta al volo di Zanni dalla distanza sporcato pericolosamente da un giocatore avversario in mischia. Al 22’ brivido pure per Viscovo, che osserva inerme uscire di un soffio il colpo di testa in tuffo dello smarcato Battista. Al 29’ lo stesso Viscovo è poi attento sulla fiondata di Pagliari, sventata in corner. E’ assai più complicato l’intervento che gli tocca al 45’, quando respinge d’istinto il rigore in movimento di Alessandro. La ripresa è più che mai bloccata, complice la compattezza dell’assetto fanese e la prevedibilità della manovra locale. Occorre pertanto attendere il 19’ per registrare un ulteriore occasione da rete, con l’incornata di Alessandro appena larga su imbeccata di Cardoni. Al 30’ altra chiamata per Viscovo, che si fa trovare pronto sulla girata della vecchia conoscenza Paolini. Al 32’ il pasticcio di Badan, che liscia un pallone in area e poi, nel tentativo di spazzare, atterra Simone Tomassini: per l’arbitro è rigore, che Alessandro si fa parare da un monumentale Viscovo. Al 43’ è quindi Riggioni ad evitare guai, immolandosi sulla sventola di Paolini e blindando così il risultato.
