L’ALMA RIACCIUFFATA A RAVENNA DEVE ACCONTENTARSI DI UN PUNTO

RAVENNA-ALMA JUVENTUS FANO 1-1

RAVENNA (3-5-2): Cincilla; Caidi, Jidayi, Ronchi (1’st Cauz); Zambataro, Papa (1’st Eklu), D’Eramo, Lora (1’st Gavioli), Purro (34’st Raffini); Nocciolini, Giovinco (44’st Martorelli). A disp.: Spurio, Grassini, Nigretti. All.: Foschi.

ALMA JUVENTUS FANO (4-3-1-2): Viscovo; Tofanari, Di Sabatino, Gatti, Boccioletti (22’st Marino); Parlati (22’st De Vito), Amadio (32’st Said), Paolini; Carpani; Barbuti (44’st Kanis), Baldini. A disp.: Fasolino, Venditti, Ricciardi, Diop, Giorgini, Sapone, Sarli, Cargnelutti. All.: Alessandrini.

ARBITRO: Nicolini di Brescia.

RETI: 3’pt Carpani (A), 12’st Giovinco (R).

NOTE: ammoniti Lora, Amadio, Paolini, Zambataro; angoli 5-3; recupero 1’+3’; spettatori 1600 circa, di cui un centinaio ospiti.

L’Alma accarezza a lungo l’idea di sbancare Ravenna, ma alla fine del delicato scontro diretto coi giallorossi si deve accontentare di un pareggio. Il punto muove ugualmente la classifica, che vede ora i granata quartultimi sebbene sempre a -2 dalla zona salvezza. Dopo l’esordio da subentrato nel turno precedente, stavolta parte subito titolare da vertice basso del rombo di centrocampo il neoacquisto Amadio. Il suo inserimento costa però il sacrificio del terzino sinistro De Vito, perché è lì che mister Alessandrini decide di schierare il terzo under. Rispetto al 2-1 sul Padova spazio quindi dall’inizio anche per Boccioletti, mentre l’altro escluso di giornata è la mezzala Marino. Si accomoda in panchina pure l’ultimo arrivato Cargnelutti, centrale difensivo ’99 prelevato in settimana in prestito dal Modena. Il tecnico ravennate Foschi è invece costretto a rimpiazzare l’infortunato Sirri, sostituito nel terzetto arretrato da Jidayi. Giusto il tempo di annusarsi un attimo, che l’Alma rompe il ghiaccio. Il minuto è il 3’ e ad originare il vantaggio fanese è un tiro-cross di Baldini respinto maldestramente da Cincilla, poi scavalcato dal pallonetto di testa di Carpani. I giallorossi accusano il colpo, rischiando grosso anche al 5’ sulla conclusione nel traffico di Paolini per loro fortuna non abbastanza angolata. I padroni di casa si svegliano dal torpore al 14’, ma l’incornata di Caidi sulla punizione di Purro è comunque facile preda di Viscovo. E’ un momento favorevole al Ravenna, minaccioso anche a stretto giro di posta col piazzato di Giovinco sporcato in angolo. Al 24’ si rivede in attacco l’Alma con Barbuti, che spreca un’interessante opportunità non riuscendo a servire con precisione Paolini. Quindi al 25’ altro pericolo scampato per i granata, col diagonale in mischia di Caidi che si spegne appena largo. Al ritorno negli spogliatoi ci si avvicina senza ulteriori sussulti, se si fa eccezione per il dubbio contatto in area giallorossa tra Ronchi e Barbuti proprio a ridosso del duplice fischio. La ripresa si apre con una promettente ripartenza di Paolini, abortita per colpa di un controllo difettoso. Il match si accende: il neoentrato Eklu manca porta e gol dell’ex al 6’ sull’affondo di Gavioli, mentre dall’altra parte Barbuti impegna Cincilla in coda ad uno slalom. La rete la trova il Ravenna, che pareggia al 12’ con una discussa punizione trasformata nell’1-1 da Giovinco baciando il palo. E di lì alla fine, nonostante ci sia ancora mezzora abbondante da giocare, forse anche per via del terreno pesante e della paura di perdere di entrambe le squadre non accade praticamente più nulla. Due punti persi o uno guadagnato? Di sicuro un rinforzo nel reparto avanzato avrebbe fatto comodo eccome, anche alla luce dei tre esami in una settimana. Il prossimo sarà mercoledì sera dalle 20:45 nella tana della Samb, che reduce dalla sconfitta casalinga nell’anticipo di ieri con la Vis si presenterà priva dei centrali difensivi Biondi e Di Pasquale recuperando in compenso là dietro Miceli.

Potrebbero interessarti anche...