“LOLLO” C’E’: MARTEDÌ A CRACOVIA IL DEBUTTO NEGLI EUROPEI CON GLI AZZURRI CONTRO LA GEORGIA

Aveva promesso che avrebbe spinto al massimo per esserci ed è stato di parola Lorenzo Marcantognini, che ha saputo recuperare dall’infortunio al piede e convincere il CT Renzo Vergnani a convocarlo per gli Europei di calcio amputati. “Lollo” da domenica sarà dunque con la nazionale italiana a Cracovia, dove martedì dalle ore 14:30 esordirà nella rassegna continentale affrontando la Georgia. Il giorno seguente agli azzurri toccherà poi la difficilissima sfida delle ore 16 con la corazzata Turchia, la selezione più forte al mondo e pertanto la principale pretendente al trionfo in terra polacca. L’Italia, giunta quinta nella precedente edizione svoltasi nel 2017 proprio in casa dei turchi, dovrà quantomeno piazzarsi seconda nel suo girone a tre per qualificarsi al quarto di finale di venerdì 17. Questi gli altri raggruppamenti: A – Polonia, Israele, Ucraina e Spagna; B – Inghilterra, Grecia e Francia; C – Belgio, Germania, Irlanda e Russia. Sabato 18 si procederà quindi con le semifinali, mentre le finali si terranno domenica 19. Le gare saranno trasmesse in diretta streaming sulla pagina Facebook della European Amputee Football Federation, ovvero “EAFF”. <È il mio secondo grande evento dopo il Mondiale del 2018 in Messico – ha commentato il non ancora diciannovenne talento fanese, di ruolo centrocampista, campione d’Italia nel 2019 e secondo nel 2020 e nel 2021 con la Nuova Montelabbate (con lui ci sarà anche il capitano Luigi Magi) – Sono cresciuto con questa Nazionale che ho sempre seguito fin da quando avevo 12 anni. Ho sempre sperato di poter calcare il terreno di gioco insieme agli azzurri, qualcosa che è diventata realtà. Il sogno di Francesco Messori di giocare a calcio con le stampelle è diventato anche il mio>. “Lollo” Marcantognini è stato uno dei protagonisti della presentazione ufficiale della spedizione in Polonia andata in scena stamattina a Roma nella sede del Comitato Italiano Paralimpico alla presenza del presidente della FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) Sandrino Porru, del presidente CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Luca Pancalli e del presidente Divisione Paralimpica FIGC Franco Carraro.