Luca Lisei e Paolo Battisti presentano il libro “Marche, nascita di una democrazia. Storie, nomi e volti della libertà”
Appuntamento mercoledì 1 dicembre alle 21.00 alla Biblioteca di San Costanzo
Proseguono gli appuntamenti della rassegna autunnale alla Biblioteca Comunale di San Costanzo, presso Palazzo Cassi. Mercoledì 1 dicembre, alle ore 21.00, gli autori Luca Lisei e Paolo Battisti presentano il libro “Marche, nascita di una democrazia. Storie, nomi e volti della libertà”, pubblicato da Ventura Edizioni nel 2021. Il volume è il risultato di un complesso e approfondito lavoro di ricerca, durato ben otto anni, che raccoglie le storie e i volti di 850 partigiani marchigiani. L’incontro, moderato dall’editrice Catia Ventura, è organizzato da Biblioteche CoMeta in collaborazione con il Comune di San Costanzo – Assessorato alla Cultura.
Cosa accomuna Maria Rossini e Derna Scandali con Ernesto Bergamini (brigadiere dei carabinieri), Gulio Kacic (slavo di Lubiana), Antonio Claudi (tenente dell’esercito), Cristoforo Moscioni Negri (citato da Rigoni Stern nel suo libro “Il sergente nella neve”), Mohamed Raghè (giovane ragazzo somalo) ed Enrico Pocognoni (sacerdote)? Che tutti quanti, senza distinzione di etnia, sesso, ceto sociale, professione e religione, unirono le loro forze e diedero vita al movimento partigiano nella nostra Regione, al fine di combattere il nazifascismo e donarci la libertà. Dalle Marche provenne tra il 5% e il 6% del movimento nazionale partigiano, più del doppio della media italiana, e in esse operarono complessivamente 5.000 resistenti, 900 dei quali morirono insieme a 300 civili in conseguenza delle rappresaglie nazifasciste; 600 marchigiani, inoltre, si arruolarono nel Corpo italiano di liberazione (e 32 di questi caddero in azione).
Nel libro sono presenti più di 400 foto e 850 storie di partigiani e combattenti per la libertà. Sono narrate vicende di personaggi poi divenuti famosi come Enrico Mattei, il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, Carla Voltolina (futura signora Pertini) e lo stesso compianto Presidente (che capitò nelle Marche proprio durante il periodo della Resistenza). E insieme a loro ci sono centinaia di storie e foto di nomi e volti di “ragazzi normali che in un determinato contesto hanno fatto cose incredibili”. Il libro è impreziosito dalle prefazioni di Carlo Maderloni e del comandante partigiano Paolo Orlandini, deceduto a 97 anni, pochissimi giorni dopo aver terminato questo “testamento partigiano”. Orlandini racconta aneddoti come quello sulla famosa “barberia” di Ancona, ci regala una chicca svelandoci il perché Mussolini venne chiamato Benito dai suoi genitori, ma soprattutto ci dà preziosi consigli su come continuare a perpetuare la memoria e il ricordo di quel fondamentale periodo storico.
Per l’incontro dell’1 dicembre i posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria scrivendo a biblioteche.cometa@gmail.com o al 3517340503 (anche WhatsApp). L’ingresso è consentito rispettando tutte le misure di sicurezza previste. In ottemperanza alle disposizioni governative vigenti, previste per tutti i luoghi di cultura italiani (D.L. del 23 luglio 2021), dal 6 agosto 2021 è obbligatorio esibire il Green Pass.