‘Macchie e inchiostri’, focus sul Medio Oriente
«Oltre le macerie»: domenica 26 gennaio l’appuntamento al centro civico di Villanova con Trombetta, Lerner e Dachan
‘Oltre le macerie: serve un Medio Oriente europeo’ è il titolo del prossimo appuntamento del Festival Macchie e Inchiostri, in programma domenica 26 gennaio, alle ore 17, nel centro civico di Villanova. Partecipano il saggista e arabista Lorenzo Trombetta (senior analyst per Ansa e Limes) e il giornalista Davide Lerner, voce di Radio 3 e ricercatore al Reuters Institute di Oxford. Modera Asmae Dachan, giornalista indipendente e scrittrice italo siriana. «Finché trattiamo la regione come un “fuori da noi” – affermano gli organizzatori – ci troveremo sempre con guerre in Medio Oriente e con un cumulo di macerie, dolore e rabbia. Serve dunque che alcuni principi universali, come quelli presenti nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e in molte carte costituzionali, vengano promossi: non democrazia dall’alto, ma trasversalità e uguaglianza di diritti e doveri al di là delle appartenenze. Perché questo accada bisogna affiancare a uno sguardo ad ampio spettro quello profondo che scende nella vita concreta degli uomini, delle donne e delle loro comunità. Come quello del villaggio frontaliero di Hila, che racchiude la storia di due popoli in conflitto». L’incontro è promosso dall’associazione Macchie e Inchiostri presieduta dal direttore artistico Paolo Frigerio con la collaborazione del Comune di Colli al Metauro e il patrocinio della Provincia. «Vista la situazione in Medio Oriente e la complessa situazione geopolitica, il festival ritorna a parlare con tre grandi ospiti della drammatica attualità che sta colpendo i sottili equilibri di quelle regioni». L’ingresso è libero.