“MANKIND”, NUOVO ALBUM DI SIMONE CARNAGHI PER IL PROGETTO “IT WILL LAST”

“Mankind” è il terzo e ultimo album del musicista/insegnante polistrumentista e compositore Simone Carnaghi e, nello specifico, è il secondo album della discografia del suo progetto It Will Last.      

 Come nel caso dei precedenti album di Simone, “Mankind”, il successore di “Nightmares in daylight” prodotto dallo stesso Simone e pubblicato nel 2021 su etichetta “Wanikiya Record”, è il frutto esclusivo di un’unica mente, la sua. Questa è la principale peculiarità dell’album.      

Infatti, Simone ha curato l’intero album come una vera e propria “one man band”:      

-composizione e arrangiamento di tutti i brani (musica e testi).      

-esecuzione e registrazione di tutti gli strumenti per tutti i brani dell’album (chitarre elettriche e acustiche, basso, batteria).      

-Inoltre, la novità di questo album è che, oltre a tutto il resto, si è dedicato anche a tutte le voci principali.  

Essendo un album molto personale, Simone è stato spinto dal forte desiderio di cantare tutti i suoi testi immergendosi totalmente nel suo progetto “It Will Last” e consolidando così l’idea di “one man band.”      

-L’intero album è stato prodotto, registrato, mixato e masterizzato nel suo studio di registrazione privato con sala prove/classe a Rescaldina (Mi).     

     

Per quanto riguarda le voci di sottofondo, essendo Simone molto appassionato di questo elemento all’interno della musica, oltre ai suoi cori hanno partecipato altre tre persone (per avere a disposizione diversi timbri vocali), tra cui la moglie Maria (come per l’album precedente), Daniel Reda (già cantante di “nightmares in daylight”) e infine un altro suo caro amico, il cantante Simone Delcuratolo.  “Mankind” è il risultato di tanta passione per la musica e nello specifico, heavy metal e hard-rock con influenze progressive. Tante sono le influenze musicali di Simone, a partire dai suoi amati Iron Maiden del periodo d’oro degli anni Ottanta, Savatage, Judas Priest, Stryper, Dokken, Rush e molti altri.Oggi, dopo tutti questi anni, inventare qualcosa di nuovo nella musica è diventato molto difficile, quasi tutto è già stato sperimentato.   

“Mankind” rappresenta per Simone la ricerca e la selezione di elementi presenti nella musica heavy metal/hard rock, e non solo, a lui tanto cari e apprezzati. Questi vari elementi sono stati rivisitati con la sua idea musicale, cercando di dare un tocco di personalità alle canzoni e, soprattutto, cercando di non seguire alcun tipo di “tendenza/moda”. “Mankind” parla dell’egoismo degli esseri umani, in tutte le sue forme, nei confronti degli altri e del mondo in cui viviamo. Il messaggio di Simone nelle sue canzoni è forte; è un album pieno di emozioni e dove il tema della speranza è sempre presente.     

     

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