MARCO GAGGI GUARDA IL BICCHIERE MEZZO PIENO DOPO LO SFORTUNATO GP DI FRANCIA
Avrebbe tutto il diritto di essere arrabbiato Marco Gaggi, che in entrambe le gare del Mondiale Supersport 300 a Magny-Cours è stato estromesso dai giochi venendo centrato e disarcionato dalla moto da un avversario dopo esser partito dalla ottava posizione nella griglia di partenza, ma non è nello stile del diciannovenne pilota fanese. <E’ un peccato tornare a casa con zero punti, perché sin da venerdì il feeling con la moto era eccellente e non per niente avevo fatto registrare il mio migliore piazzamento nelle qualifiche di questo Mondiale – commenta lui stesso, testimonial di Comune di Fano ed Amici Senza Frontiere e sostenitore di Fondazione Maruzza Cure Palliative Pediatriche ed Associazione Fibromialgia Italia AFI ODV – Anche il passo gara era molto buono, per cui c’erano i presupposti per riuscire ad ottenere dei risultati importanti pure a Magny-Cours. Purtroppo però questo sport è così, ci vuole poco per ritrovarsi a mani vuote e non dipende solamente da te. Io comunque sono abituato a guardare il bicchiere mezzo pieno, quindi mi tengo il gran lavoro svolto dal Team sulla moto e la velocità che dal principio ha caratterizzato il nostro weekend francese. Testa alta e si pensa già ad Aragon, nel fine settimane del 23 e 24 settembre, ed a chiudere nel migliore dei modi questa edizione, che si concluderà poi a Portimao il 30 settembre e 1 ottobre>. Sabato a stenderlo sul circuito francese è stato il padrone di casa Samuel Di Sora, che ha azzardato un tentativo di sorpasso nei suoi confronti per portarsi nel gruppo di testa, mentre domenica a mandarlo sull’asfalto è stato il connazionale Devis Bergamini. Il portacolori della BrCorse di Arcore (MB) non si è comunque arreso, è risalito in sella e, nonostante il ritardo inevitabilmente accumulato, ha portato a termine ambedue le corse chiudendo venticinquesimo. Non ha pertanto aggiunto punti alla sua classifica, che a quota 62 lo ha visto scivolare dal nono al dodicesimo posto assoluto dopo il bel salto in avanti che aveva compiuto grazie allo straordinario podio conquistato al GP di Most in Repubblica Ceca prima della recente pausa estiva.