Natale: dal Pesceazzurro 400 pasti pieni di solidarietà
Il Comune di Fano e la nota catena di ristoranti self-service renderanno il giorno della vigilia di numerose famiglie più caloroso e luminoso
Saranno 400 circa i pasti cucinati dai cuochi pescatori e distribuiti alle famiglie più fragili economicamente il giorno della viglia di Natale. È l’iniziativa ideata dal Pesceazzurro, la catena di ristoranti self-service della cooperativa di pescatori Coomarpesca, insieme all’Assessorato al Welfare di Comunità del Comune di Fano. Il 24 dicembre i cuochi del noto ristorante fanese apriranno la cucina per preparare e consegnare gratuitamente, tra pranzo e cena, 400 pasti alle famiglie più vulnerabili indicate dai servizi sociali nell’ambito del progetto “Passamano”. Il menù sarà interamente di pesce per rispettare la tradizione della vigilia di Natale.
Un’iniziativa che vuole far sentire il calore del Natale a chi in questo momento sta soffrendo la morsa delle conseguenze sociali e finanziarie del Covid.
“Questa città – chiosa il sindaco Massimo Seri – non vuole lasciare indietro nessuno. In un momento così intimo come le festività natalizie che ci apprestiamo a vivere in maniera diversa rispetto al passato, dobbiamo allargare le braccia, facendo sentire il nostro affetto e la nostra presenza ai più fragili. Come ogni comunità che si rispetti, nessuno deve rimanere solo. Abbiamo sempre agito per valorizzare e rafforzare il nostro senso di appartenenza. Un appuntamento con la solidarietà che evidenzia la generosità di una realtà come il Pesce Azzurro, sempre attenta alle fasce più deboli. Ringrazio il presidente Marco Pezzolesi per aver condiviso con noi questa iniziativa”.
“Sono molto contento e grato – spiega l’assessore al welfare di Comunità Dimitri Tinti – della convinzione e dell’abnegazione mostrate dal Pesceazzurro nella figura del presidente Marco Pezzolesi. Questo impegno concreto si inerisce nella rete di solidarietà del progetto ‘Passamano’, sostenuto dall’Ambito Sociale Territoriale, che prevede l’acquisto in stock di beni alimentari di prima necessità ed eccedenze di ortofrutta, oltre a prodotti a lunga deperibilità da distribuire alle famiglie indicate dai Servizi sociali e dal terzo settore. In un momento così delicato tutti ci sentiamo disorientati e lo sono ancor di più coloro che si trovavano già in una condizione personale ed economica molto precaria. Insieme al Pesce Azzurro e ai protagonisti di ‘Passamano’ come le cooperative i Talenti, Gerico e l’associazione Domomia, l’amministrazione vuole portare un segno di affetto concreto e rendere il Natale più luminoso”.
“Il 2020 è stato un anno durissimo per noi, come per molti altri operatori del settore della ristorazione e turistico in generale – dice il presidente del Pesceazzurro, Marco Pezzolesi -. Tuttavia le gravi problematiche che stiamo vivendo non hanno per nulla modificato la nostra convinzione che l’attenzione verso gli altri sia il più alto valore che un’azienda possa esprimere. Come ristoranti self-service la nostra quotidianità è fatta di cura per il cliente perché mangi bene e trovi un ambiente accogliente, ma in questa drammatica situazione la nostra attenzione si dirige anche verso i più deboli della società, verso il nostro sistema sanitario, sottoposto a una pressione enorme, e la ricerca scientifica, attenzione che si esprime attraverso un aiuto concreto. È così per me un grande piacere chiudere quest’anno con un attivo fatto di tutte le iniziative solidali che abbiamo promosso e sostenuto con il cuore”.
Oltre a promuovere la vigilia di solidarietà, il Pesceazzurro consegna oggi il tradizionale assegno a Telethon, nella persona del coordinatore Marco Gentili, del valore di 3.300 euro per il 2020. Dal 2006 ad oggi sono stati raccolti 56.974 euro per la Fondazione. A marzo, inoltre, in piena pandemia, Pesceazzurro ha donato 10.000 euro all’Associazione “Insieme per Marche Nord”, nata con l’unica finalità di sostenere gli Ospedali Riuniti Marche Nord nella lotta contro l’emergenza Coronavirus.