NO AL TAGLIO DEI DOCENTI
Quanto deciso dall’Ufficio Scolastico Regionale ci lascia molto perplessi, non solo perché i disagi creati da questa decisione si andranno a sommare a quanto successo lo scorso settembre ma anche perché per l’ennesima volta i primi a risentire dei cambiamenti portati da questa pandemia saranno i giovani, in questo caso toccati in uno dei loro percorsi fondamentali, quello della formazione scolastica.
La scuola svolge da sempre un importante ruolo sociale, che non può essere in alcun modo limitato in ragione di esigenze meramente economico-finanziarie. In un periodo di difficoltà come quello che stiamo attraversando, il rischio connesso ai tagli dei docenti potrebbe essere duplice: se dal lato delle difficoltà occupazionali bisognerebbe evitare un’ulteriore contrazione del mercato del lavoro, ancor più ampio potrebbe essere l’effetto negativo nel medio lungo termine, legato al peggioramento della qualità del servizio di formazione scolastica, a discapito delle nostre generazioni future.
Ci uniamo pertanto al Sindaco nel sollecitare l’Ufficio Scolastico Regionale a rivedere questi tagli, valutando qualsiasi azione utile anche attraverso il Consiglio Comunale, per dar voce alle tante preoccupazioni delle famiglie dei ragazzi, dei dirigenti e dei docenti scolastici, che hanno diritto ad un’organizzazione didattica funzionante ed efficiente anche per scongiurare quelle che anche il Sindaco ha definito “classi pollaio”, che in un momento di precaria situazione sanitaria come quello che stiamo vivendo potrebbero rivelarsi una problematica molto difficile da affrontare.
Il diritto allo studio è un diritto costituzionale che va garantito con serietà ed impegno da parte delle Istituzioni.
Edoardo Carboni – Consigliere Comunale Noi Giovani Fano
Matteo Ciaschini – Segretario Noi Giovani Fano
nella foto Edoardo Carboni