Il concept delle due panchine è ispirato alla goccia di sangue. Nel progetto LIAS (Progettiste: Iside ACCARDO, Livia BRANCALE, Annarita IENNACO, Sara MALIZIA) la seduta è semplice ma d’impatto, e la sua forma rastrema dall’alto verso il basso. Inizialmente erano state proposte due alternative di colore, bianco e rosso o esclusivamente rosso, e per materiale una resina laccata.
Nella panchina L-MG2 (Progettisti: Luca BASOTTI, Matteo BRUNETTI, Michael SABATINELLI, Giorgio SCHIAVONI, Gianluca TINTI) è l’abbraccio di due gocce, pensate inizialmente in due materiali differenti, il tema di progetto: una disegna la seduta, l’altra accompagna, piegandosi, il supporto ad una estremità. L’idea del progetto DATUM (Progettiste: Nicole CIANNI, Annalisa GUIDI, Jennifer LUZI, Gaia OMICCIOLI) nasce invece dal voler progettare una panchina/manifesto dell’AVIS moderna e originale in riferimento alle nuove e insolite sedute collocate di recente nel Pincio di Fano. La tradizionale panchina con lo schienale è stata rovesciata e girata in senso anti-orario e la forma delle singole parti deriva dallo studio delle lettere che compongono la sigla AVIS. I materiali e la struttura sono stati verificati attraverso un modellino 3D.
In attesa di assistere all’inaugurazione di quest’ultima panchina si ringrazia l’amministrazione comunale di Fano, l’ex presidente dell’associazione Marco Savelli, l’attuale presidente Giuseppe Franchini e la dott.ssa Veronica Verna per la tenacia e la devozione con cui promuovono le campagne di sensibilizzazione del dono e per aver reso possibile la realizzazione di un sogno dei nostri giovani progettisti, le prof.sse Gloria Piccioli, Cristina Valletta e Roberto Vanni per il supporto, il Dirigente Scolastico Samuele Giombi e la vicepreside Silvia Mazzacuva per aver creato insieme all’associazione una rete del dono fatta di soliderietà e prospettive future.
Scrive Massimo Seri sui social subito dopo l’evento: “Quando in una città il talento giovanile viene declinato in produzioni dal grande valore estetico significa che si vuole investire sul futuro. La convergenza tra Avis e l’impegno del Liceo Artistico Apolloni ha permesso di inaugurare queste due bellissime panchine che trasudano tutto il talento e la voglia di lasciare nella nostra comunità un segno distintivo. Credo molto nei benefici della contaminazione, pertanto da oggi ‘Piazza Donatori del Sangue’ si illumina di una luce nuova”.