Non solo estate: il progetto educativo Jump diventa attivo tutto l’anno

Dopo il successo dei centri estivi, l’iniziativa di Asi Pesaro-Urbino è pronta

a diventare punto di riferimento per le famiglie anche in primavera, autunno e inverno

Il Jump raddoppia. Dopo il conclamato successo estivo che quest’anno ha fatto registrare il numero record di 1.300 presenze, i centri estivi organizzati da Cooperativa Polis, Ssd Sportfly e Asi Pesaro-Urbino sono pronti a diventare punto di riferimento delle famiglie tutto l’anno.

Partirà lunedì 23 settembre, infatti, il Centro Educativo Jump uno spazio dedicato alla crescita e allautonomia dove i ragazzi dai 6 ai 14 anni avranno l’opportunità, tutto l’anno, di stare insieme, svolgere i compiti scolastici, fare sport e fare tutte quelle esperienze educative che sono proprie del Jump come educazione ambientale, rispetto per la natura, integrazione.

Location scelta dagli organizzatori è il campus sportivo dei licei di Fano, ovvero il campo da Rugby e le palestre adiacenti. Sarà lì che tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 19.30 (possibilità di usufruire del servizio anche per singole giornate), gli educatori ed insegnanti del Jump faranno vivere ai ragazzi momenti di gioco libero all’aperto uniti alla pratica di sport come lo stesso rugby, calcio, arrampicata, dodgeball, pallavolo, atletica, mountain bike.

Nessun pericolo in caso di maltempo grazie agli spazi indoor del Fano Rugby

La parte centrale del pomeriggio sarà dedicata allo svolgimento dei compiti grazie alla collaborazione con maestre ed insegnati che entrano a tutti gli effetti a far parte del nutrito staff al quale centinaia di famiglie fanesi e non ogni anno si affidano, già composto da laureati in Scienze delle Formazione, Scienze dell’Educazione e Scienze Motorie.

“Il centro educativo Jump – spiegano gli organizzatori – vuole essere un aiuto importante a tutte quelle famiglie che hanno difficoltà nella gestione dei bambini durante il pomeriggio ma in realtà vuole essere un punto di riferimento per il genitore, un’occasione educativa da scegliere per il bene dei propri figli perché offre un programma piuttosto vario, con proposte molto interessanti che stimolano la fantasia e le attitudini dei ragazzi, sviluppano le autonomie e le competenze globali, promuovendo uno stile di vita attivo e onesto, diffonde il rispetto per le regole nel rispetto reciproco. I risultati parlano da soli: sempre più studi confermano che i bambini che hanno un sano sviluppo con diverse ore all’aperto e in presenza di coetanei, si comportano meglio a scuola e saranno più sereni da adulti”.

A Fano dunque, ora i genitori avranno la possibilità di far fare ai propri figli l’esperienza meravigliosa del Jump durante tutto l’anno, fargli sentire il peso del proprio coraggio, delle proprie fragilità, delle proprie emozioni, dargli la possibilità di giocare all’aperto, di fare sport, di esprimere e mostrare il proprio carattere in un ambiente che vuole valorizzare ogni singola peculiarità.

A patrocinare l’iniziativa è il Comune di Fano, entusiasta del progetto è il sindaco di Fano, Massimo Seri: “E’ un bel progetto – afferma il primo cittadino – perché mette insieme divertimento e studio. Fin da piccolo mi hanno insegnato che ‘giocando si impara’ ed ecco quindi che trovando la formula giusta come il Jump i ragazzi possono avvicinarsi più volentieri allo studio divertendosi e socializzando”.

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