Orchestra Sinfonica G. Rossini Company profile: uno strumento innovativo per raccontare
Il progetto è stato finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
Una narrazione efficace dell’orchestra, in grado di descrivere e spiegare come è strutturata, e quali sono i suoi segni di riconoscimento e di distintività.
L’Orchestra Sinfonica G. Rossini, sotto la guida del presidente e sovrintendente Saul Salucci, si dota di uno strumento di comunicazione all’avanguardia per rappresentare la ricchezza della sua attività, espressa attraverso numeri, nomi e collaborazioni, e il valore acquisito negli anni.
E lo fa grazie ad un progetto finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale POR Marche FESR 2014/2020 (Asse 3 – Azione 8.1 – Intervento 8.1.ITI.u – Creazione Contamination Lab nel settore artistico e musicale) che ha permesso la realizzazione di un video company profile, in grado di fotografare l’identità dell’Orchestra Rossini sfruttando la tecnica della motion graphic, unitamente a immagini e video di repertorio.
L’obiettivo è guardare al futuro e a nuove sfide in ambito artistico e culturale. Anche un’azienda culturale qual è l’OSR, grazie alla presentazione della sua attività attraverso uno strumento professionale, è ora in grado di migliorare in termini di numero e qualità dei contatti raggiunti la promozione delle proprie produzioni, aprendo in questo modo una nuova fase di sviluppo nazionale ed internazionale.
Uno strumento teso a valorizzare non solo l’orchestra, ma anche il territorio da cui proviene e in cui si radica. Le risorse, che erano state messe a bando dal Comune di Pesaro rientrano, infatti, all’interno della strategia Urbana ITI (Investimenti Territoriali Integrati), interamente finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, ed erano appunto destinate ad essere investite in attività innovative e connesse alle strategie digitali e creative.
Il video di company profile è stato realizzato da Communication Lab, agenzia di comunicazione multimediale, un gruppo di professionisti appassionati e di talento, con la capacità di tradurre in risultati di qualità il valore di un’azienda.
Il progetto è stato presentato questa mattina nella Sala Rossa del Comune di Pesaro dal presidente dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini Saul Salucci; dal vicesindaco e assessore con delega ai Fondi Europei, Daniele Vimini; da Marco Maria Scriboni, Responsabile U.O. Sviluppo e Opportunità del Comune di Pesaro; insieme al team dell’OSR e ai professionisti che hanno lavorato alla realizzazione del video.
Sergio Manuelli, Direttore di Communication Lab; Federico Tamburini, Art Direction; Laura Timpano, Graphic Designer; Davide Grussu, Animazione 3D.
Il company profile dell’OSR i inizia la sua narrazione partendo dai luoghi in cui l’orchestra è nata e in cui si radica, la regione Marche: da Pesaro, Fano, Urbino, Mercatello, Ancona, Jesi, Fabriano, Ascoli, Fermo, per arrivare alle tournée in Italia, passando per Milano, Firenze, Roma, Napoli. Sono più di 2.000 i concerti realizzati dall’Orchestra Rossini, a cui si aggiungono circa 100 concerti all’estero, tra Oman, Tajikistan, Cina, Corea, Giappone, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Lettonia, Albania, Kosovo.
Il racconto prosegue con le grandi collaborazioni che restituiscono l’immagine di un’istituzione culturale in grado di instaurare rapporti proficui con artisti di spessore: a partire da Ilya Grubert, violinista; Nicola Alaimo, baritono; Daniela Barcellona, mezzosoprano; Giovanni Gnocchi, violoncellista; Christopher Franklin, direttore d’orchestra; Gregory D’Agostino, organista; Wolfgang Zerer, organista; Laura Marzadori, violinista; Paolo Bordogna, baritono; Mariella Devia, soprano; Francesco D’Orazio, violinista; Riz Ortolani, compositore; Michele Campanella, pianista.
Si passa poi a presentare le produzioni dell’Orchestra Rossini che spaziano da “Sinfonica 3.0”, nei teatri di Pesaro e Fano; “I Concerti Xanitalia” a Pesaro; la rassegna estiva “Tracce” all’Eremo di Monte Giove; il “Symphony Pop Festival” a Fano; e il neonato Festival nazionale “Il Belcanto ritrovato” a Pesaro.
Importanti le relazioni stabilite con i principali festival e teatri del territorio: a partire dal Rossini Opera Festival, a cui la l’Orchestra Rossini, dal 2001 ad oggi, ha partecipato a 20 edizioni con 45 produzioni; il Teatro della Fortuna di cui è orchestra principale dal 1994, con all’attivo più di 100 concerti e produzioni operistiche; il concorso violinistico “Antonio Bigonzi”; la collaborazione con la Fondazione Rete Lirica delle Marche; il progetto “Fuori il Sipario”.
Ma come ogni azienda anche un’orchestra è fatta di persone, non solo di musicisti che si esibiscono sul palcoscenico, ma anche di uno staff che lavora dietro le quinte, e che viene presentato nel video del company profile. Insieme appunto all’orchestra, un corpo versatile e poliedrico nelle sue diverse formazioni: Orchestra Sinfonica, da 38 a 70 elementi; Orchestra d’archi, da 11 a 25 elementi; Orchestra di fiati; Orchestra da camera (trio, quartetto, quintetto con pianoforte); Crossounds, Orchestra Sinfonica e band insieme.
Spazio anche alla presentazione dei progetti di formazione, su cui la l’OSR si è particolarmente impegnata in questi anni investendo nella musica come fattore di sviluppo delle nuove generazioni: dalla scuola di musica Sonàrt al “Festival Giovani per la Musica”; da “La scuola va a Teatro”, concerti per le scuole che hanno registrato la partecipazione di oltre 5.000 studenti; a “Giovani in Crescendo” competizione internazionale con più di 1.700 partecipanti.
Tutto questo è stato reso possibile dai sostenitori dell’Orchestra Rossini, a partire da quelli istituzionali, Comune di Pesaro, Comune di Fano, Regione Marche, Ministero della Cultura; a quelli privati, Xanitalia, sponsor principale, Enereco, Bcc Fano, Azimut, Amplifon.