Parte da Urbino la Campagna ‘’Io viaggio Marchigiano’’: Svim, ACI e Regione Marche insieme nella promozione turistica delle Marche
Firmato il protocollo di intesa far i 3 attori. Il primo evento si terrà a Roma nei prossimi giorni a luglio con la collaborazione della Fondazione Univerde
Firmato questa mattina il protocollo di intesa fra Svim Agenzia di Sviluppo della Regione Marche, ACI Automobile Club Italia e Regione Marche (nella foto Angelo Sticchi Damiani, Luca Ceriscioli e Gianluca Carrabs). L’accordo quadro è relativo a una serie di attività e azioni sinergiche turistico-culturali atte allo sviluppo economico del territorio marchigiano, oltre ad impegnare i soggetti in varie attività di progettazione europea e vedrà coinvolti questi 3 attori nei prossimi anni. Oggetto dell’accordo è quello di creare una sinergia fra gli aderenti atta a sviluppare una strategia di promozione e incoming turistico su tutta la regione. Come è noto l’ACI è un ente pubblico non economico della Repubblica Italiana, autofinanziato e con funzioni di promozione controllo e indirizzo normativo del settore automobilistico e fa parte della federazione sportiva affiliata al Comitato Olimpico Nazionale Italiano. “Con oltre un secolo di storia, più di 1.5 milioni di soci, con un suo organo ufficiale di stampa l’Automobile e un suo tour operator, l’ACI rappresenta un grandissimo attore che può indirizzare nelle Marche migliaia di suoi soci. Questo protocollo genererà i primi risultati già da questo mese – ha dichiarato Gianluca Carrabs Amministratore Unico di Svim – e vedrà proprio Urbino e Raffaello, il luogo non a caso da cui oggi partiamo (la casa di Raffaello ndr), protagonisti di un’importante iniziativa a Roma alle Scuderie del Quirinale nei prossimi giorni a luglio. In questa data i firmatari aderiremo alla campagna #ioviaggioitaliano lanciata dalla Fondazione Univerde, che in questo 2020 vuole promuovere il turismo sicuro, diffuso e sostenibile in Italia. Una campagna per sostenere il nostro turismo, il territorio italiano, i borghi, i parchi, gli agriturismi e tutto ciò che è la bellezza dell’Italia. Un viaggiare sicuro, sostenibile, smart e intelligente che ha il sostegno dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT), l’agenzia delle Nazioni Unite competente per la promozione di un turismo responsabile, sostenibile e universalmente accessibile. Le Marche, Urbino e Raffaello saranno protagoniste di un evento speciale alle Scuderie Del Quirinale nei prossimi giorni a luglio che vedrà la presenza di importanti cariche istituzionali e di Governo. Una vetrina unica di presentazione alla stampa nazionale ed internazionale del nostro territorio, grazie alla collaborazione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che proporrà la moneta coniata per il 500 esimo anniversario della morte di Raffaello. Sempre in questa occasione sarà svelata l’incisione creata da hoc per l’evento realizzata da Carla Luminati in collaborazione con l’artista Giulio Serafini che sarà il veicolo promozionale per i soci ACI che verranno in vacanza nelle Marche”.
“Le Marche hanno investito tanto nel turismo – ha sottolineato il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – in questi mesi ottenendo tanti riconoscimenti a livello internazionale. L’accordo con ACI era già pronto a gennaio, ratificarlo oggi qui ad Urbino nella casa di Raffaello ha un significato ancora più profondo. Cultura e Arte si sublimano nella grande bellezza della città Ducale e questo accorda ci da quella spinta propulsiva ulteriore verso un ritorno alla normalità dopo aver vissuto un così difficile periodo”.
“Siamo ben contenti di questo accordo e ringrazio il Presidente Ceriscioli e il dott. Carrabs per questa iniziativa – ha concluso il presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani – le Marche hanno luoghi straordinari da visitare, tante piccole e micro realtà di estremo interesse turistico da vivere. Un viaggio nel viaggio, un tema a noi ben noto su cui già dai prossimi giorni, proprio da Roma come si diceva prima, si avvierà un tragitto comune che ci porterà alla scoperta delle cose straordinarie che le Marche hanno da offrire”.