Passaggi Festival a Tirana incontra scrittori e poeti – L’Albania protagonista della prossima edizione
È appena rientrata in Italia dall’Albania una delegazione di Passaggi Festival, composta dal direttore del festival Giovanni Belfiori e dal vicedirettore Ludovica Zuccarini, che ha partecipato, su invito del direttore del Centro Editoriale della Diaspora (CED) Mimoza Hysa, al primo convegno degli scrittori albanesi migranti.
L’evento è stato promosso dallo stesso CED, istituto del Ministero della Diaspora , in collaborazione con il Ministero della Cultura albanesi. A seguire i lavori del convegno c’era anche Jessica Chia, giornalista del Corriere della Sera e de La Lettura, media partner nazionale di Passaggi Festival.
L’evento internazionale, che si è tenuto a Tirana nello scorso fine settimana, è stato aperto dagli interventi dei ministri della Cultura Elva Margariti e della Diaspora Pandeli Majko.
La delegazione italiana ha partecipato a tutte le sessioni del convegno, dove sono interventi una cinquantina fra scrittori e poeti albanesi. Si è discusso dell’identità dell’intellettuale e del ruolo degli scrittori della diaspora, dell’importanza della traduzione, di lingua madre e lingua d’adozione, della promozione della letteratura albanese in Europa. Fra i relatori, un solo italiano: Livio Muci, fondatore della casa editrice Besa – ospite di Passaggi 2019 – da sempre attento alla narrativa balcanica.
Per Passaggi Festival è stata l’occasione per prendere contatti e avviare relazioni positive sia con il Centro Editoriale della Diaspora sia con i singoli scrittori e scrittrici, poeti e poetesse, alcuni dei quali vivono in Italia.
“Per l’edizione 2020 in programma dal 22 al 28 giugno a Fano (PU) – spiega Giovanni Belfiori – stiamo lavorando per aumentare il numero di incontri di narrativa e per portare a Fano le voci più interessanti della poesia e della narrativa albanese. L’ambizione è quella di diventare un punto di riferimento in Italia per la letteratura balcanica che sempre di più sta fiorendo e raccogliendo l’attenzione e l’interesse della critica letteraria internazionale”.
Tra gli scrittori presenti al convegno vi era anche Bashkim Shehu: uno dei nomi prestigiosi della letteratura europea, Premio Balkanika 2015 e menzione speciale della giuria al Premio Méditerranée Étranger 2018, ospite della scorsa edizione di Passaggi Festival. Con Shehu si sono gettate le premesse per la partecipazione di Passaggi ad un grande evento internazionale in programma a Belgrado, Sarajevo e Tirana, al quale sta lavorando lo scrittore albanese.