Passato, presente e futuro del porto. Laboratorio delle bambine e dei bambini alla Memo
Alla Mediateca Montanari bambini e consiglieri dei bambini del comune di Fano si sono trovati per immaginare il porto del futuro. Infatti hanno riflettuto sul significato delle parole Porto Futuro in una condivisione aperta, da cui sono emerse idee significative e all’avanguardia.
Molto emblematico anche un post it dei bambini presenti: “Vorrei un porto sostenibile, più accogliente, più colorato e tecnologico, con tante attività per i bambini, dove si può imparare a navigare e pescare; dove c’è un museo e una collaborazione migliore con le scuole di Fano.” Le idee dei bambini sono chiare.
Dalle idee si è poi passati all’azione. I venti bambini presenti si sono divisi nei tavoli predisposti e hanno disegnato o costruito la loro idea di porto, trasformandosi in veri e propri progettisti e creando dei veri e propri modellini. Questi modellini serviranno come spunto per concettualizzare il tema di alcuni murales che verranno realizzati da degli street artists selezionati e che andranno ad abbellire i capannoni del porto davanti al pesce azzurro. “Le due direttive principali di Porto Futuro – afferma Filippo Rosati, Umanesimo Artificiale – sono ‘nuove generazioni’ e ‘nuove tecnologie’.
Abbiamo voluto inaugurare le attività di Porto Futuro con un laboratorio per bambini, le future generazioni della città, proprio a rimarcare questa ambizione e visione del progetto”. “Negli occhi dei più piccoli – chiosa l’assessora Barbara Brunori – troviamo nuove strade per immaginare il futuro. In questo casa il futuro del nostro porto. E’ stato davvero interessante e motivo di grandi spunti vedere la passione e l’interesse delle bambine e dei bambini nello sperimentare nuove chiavi di interpretazione per rendere la nostra città ancor più accogliente e viva”.
Sabato 5 Marzo Porto Futuro ha organizzato un momento di incontro all’associazione “Il Ridosso”, memoria storica del porto di Fano, in cui i visitatori potranno visionare le foto storiche del porto, leggere i documenti, guardare i modellini delle vecchie barche ed ascoltare le storie del porto e della marineria dalla bocca dei marinai. Per tutte le informazioni, vi consigliamo di seguire la pagina Facebook di Porto Futuro (@portofuturofano).