Per un uso consapevole dell’acqua potabile: inaugurato il nuovo erogatore al Liceo Torelli
Nuova iniziativa di Aset Spa per sensibilizzare gli studenti a un corretto utilizzo della risorsa idrica
È stato inaugurato lunedì mattina, al Liceo Torelli di Fano, il nuovo erogatore di acqua potabile a disposizione degli studenti. È il risultato di un’importante iniziativa fortemente voluta da Aset Spa, da sempre in prima linea nella promozione delle buone pratiche a favore dell’ambiente, del territorio e delle sue risorse.
L’erogatore è stato installato nell’atrio dell’istituto, così da essere facilmente raggiunto e utilizzato. D’ora in poi chi frequenta il liceo potrà contare su questa importante novità per riempire la propria borraccia di acqua salubre e sicura proveniente dall’acquedotto cittadino. Alto un metro e mezzo, l’erogatore è infatti collegato alla rete idrica pubblica. L’allaccio è stato effettuato dai tecnici di Aset Spa, che hanno provveduto all’installazione di una tubazione nuova e a uso esclusivo dell’erogatore. Ogni singolo componente è stato adeguatamente disinfettato e sanificato. Sono già programma delle manutenzioni periodiche, anche prima del rientro dalle vacanze natalizie e dalla pausa estiva. Gli studenti potranno scegliere tra acqua fredda o temperatura ambiente. Aset Spa ne garantirà la salubrità anche attraverso delle analisi chimico-fisiche puntuali e periodiche.
È anche così che la società dei servizi intende contribuire alla creazione di un futuro migliore. Un obiettivo ambizioso che può essere raggiunto soltanto invitando i giovani a fare proprie quelle buone abitudini che, giorno dopo giorno, possono davvero fare la differenza. In un’epoca di emergenze idriche che si ripetono negli anni, educare gli studenti a un uso consapevole dell’acqua è di certo un passo importante, così come lo è incentivare un minor consumo di imballaggi in plastica: lo scorso anno, nei soli comuni serviti dalla società dei servizi, ne sono state raccolte quasi 684 tonnellate, una media di oltre 6 chili per ogni cittadino.
“Le buone abitudini vanno assimilate quando si è ancora ragazzi – ha dichiarato il presidente di Aset Spa Giacomo Mattioli -, per questo per noi è particolarmente significativo portare questa iniziativa in una scuola così frequentata come il Liceo Torelli. Vogliamo contribuire alla formazione dei ragazzi e indirettamente anche delle loro famiglie: una volta a casa i nostri giovani potranno fare da cassa di risonanza, trasmettendo tali valori anche ai loro familiari. Il nostro auspicio è che questa sia soltanto una delle tante iniziative che Aset Spa potrà mettere in campo insieme alle scuole del territorio”.
“L’installazione di questo erogatore di acqua potabile – hanno aggiunto il sindaco Luca Serfilippi e la vicesindaca Loretta Manocchi – rappresenta un passo importante verso la sostenibilità e il benessere della nostra comunità. Con questa iniziativa vogliamo ridurre l’uso della plastica monouso e promuovere l’importanza di una gestione responsabile delle risorse idriche tra i giovani. Offrendo agli studenti acqua potabile sicura e a portata di mano si incoraggiano abitudini sane e sostenibili, sensibilizzando le nuove generazioni al valore dell’ambiente. È un progetto che mette al centro la salute dei cittadini e la tutela del nostro pianeta”.
“Questo macchinario – ha affermato la dirigente scolastica del Liceo Torelli Annalisa Settimio – consentirà a tutta la comunità scolastica di comprendere meglio quanto siano importanti un utilizzo razionale dell’acqua e la riduzione del consumo di bottigliette di plastica, due fondamentali obiettivi di sviluppo sostenibile presenti nel piano di formazione dell’istituto. Grazie alla collaborazione ormai pluriennale con Aset Spa, attraverso la condivisione dei valori comuni come il rispetto dell’ambiente naturale, la conoscenza del territorio e la valorizzazione delle sue risorse, si è creata una sinergia estremamente proficua che si traduce in iniziative e progetti per l’arricchimento dell’offerta formativa del liceo. La speranza è che questa collaborazione possa proseguire, a beneficio dei nostri giovani e della collettività”.