Pesaro Music Awards: un gala per celebrare i protagonisti della musica

di Giampiero · marzo 23, 2022

Con l’Orchestra Rossini il pianista Michele Campanella e il baritono Nicola Alaimo

Un gala con l’Orchestra Sinfonica G. Rossini, tra celebri arie rossiniane e lo splendido concerto per pianoforte n. 21 di Mozart, per celebrare i protagonisti internazionali della musica.

Domenica 27 marzo, alle 18, al Teatro Sperimentale, nell’ambito di Sinfonica 3.0, tornano i Pesaro Music Awards: un’occasione imperdibile poter ascoltare nello stesso concerto le interpretazioni di Nicola Alaimo e Michele Campanella, due star del firmamento musicale, che costituisce un elemento di straordinarietà.

Il prestigioso riconoscimento sarà, infatti, assegnato ad Alaimo, baritono, una delle stelle più brillanti del panorama lirico internazionale; Campanella, pianista, musicista, saggista, concertista di fama mondiale; e a Roberta Pedrotti, giornalista, scrittrice, critico musicale, fondatrice de L’Ape musicale.

Una cerimonia concerto condotta da Anna Rita Ioni, in cui la musica si intreccia al racconto della brillante carriera dei tre protagonisti e del loro legame con la città di Pesaro, che gli è valso il premio, ideato dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini, dall’Assessorato alla Bellezza del Comune di Pesaro e dall’azienda Xanitalia.

Il programma musicale si aprirà con la Sinfonia da L’inganno felice di Gioachino Rossini, la seconda delle cinque farse composte per il Teatro San Moisè di Venezia.

Sul palco salirà poi Michele Campanella in veste di pianoforte solista che si esibirà, insieme all’Orchestra, nel Concerto per pianoforte n. 21 in do maggiore, K 467 di Wolfgang Amadeus Mozart.

Campanella suonerà un pianoforte Yamaha, di cui è artista ufficiale, del tutto particolare, come racconta il preparatore dello strumento, Roberto Valli: “Il progetto è nato molti anni fa: il Maestro era alla ricerca di un pianoforte adatto per il repertorio classico e barocco, ma nessuno degli strumenti riusciva a soddisfare le sue esigenze. Appena possibile, insieme al mio collega Luigi Lamacchia, abbiamo iniziato la ricerca e, grazie ad alcune giuste intuizioni siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo: un pianoforte moderno, affidabile e tecnologicamente all’avanguardia, ma con un tocco ed un suono dedicato al repertorio barocco, classico fino ad un primo Beethoven. Particolare attenzione è stata dedicata infatti all’articolazione: il più possibile simile a quella del pianoforte di Mozart (Walter).”.

Sarà poi la volta di Nicola Alaimo, che interpreterà tre celebri arie rossiniane, Sois immobile da Guillaume Tell, Sia qualunque delle figlie da La Cenerentola, Largo al factotum da Il barbiere di Siviglia, veri e propri cavalli di battaglia della sua carriera.