PNRR e investimenti nei Servizi Pubblici Locali, per le Marche sarà un’occasione unica

170 miliardi di euro saranno messi a disposizione dall’Ue per l’Italia, una cifra doppia rispetto al Piano Marshall. Nelle Marche, fra PNRR e fondi ordinari, saranno disponibili 20 miliardi di euro nei prossimi 5 anni

E’ stato molto partecipato il seminario “PNRR e investimenti nei Servizi Pubblici Locali” che si è tenuto venerdì 22 ottobre alle ore 9.15 a Villa Favorita sede dell’ISTAO ad Ancona organizzato da Confservizi Cispel Marche. Il convegno aveva come oggetto Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza all’interno del programma Next Generation EU, ben 750 miliardi di euro erogati dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica. Il piano, infatti, prevede ingenti investimenti ed è articolato in 6 missioni. Il webinar ha approfondito le questioni inerenti la seconda missione “Evoluzione verde e transizione ecologica” e la terza missione “Infrastrutture per una mobilità sostenibile” nelle quali sono previsti investimenti e riforme per l’economia circolare e la gestione dei rifiuti, per il rinnovo del trasporto pubblico locale, fonti di energia rinnovabile, e infrastrutture idriche.

L’evento organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Management dell’Università Politecnica delle Marche ha visto la partecipazione nella mattinata di: Paolo Calcinaro Sindaco di Fermo e Vice Presidente Anci Marche, Stefano Aguzzi Assessore all’Ambiente di Regione Marche, Fabio Santini Direttore Generale Fonservizi, Gianluca Gregori Rettore Università Politecnica delle Marche, Mario Rosario Mazzola Università di Palermo, Mario Turco Componente Commissione Finanza e Tesoro, già Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Conte II, Giordano Colarullo Direttore Generale di Utilitalia, Emanuele Proia Direttore Generale Asstra, Pietro Marcolini Presidente ISTAO, Giovanni Portaluri Invitalia. Ha moderato e gli interventi Antonio Gitto Presidente Confservizi Cispel Marche.

Il pomeriggio si sono tenuti i tavoli tematici: Rifiuti & Ambiente con relatore Paolo Giacomelli – Utilitalia, Ciclo Idrico tenuto da Adrea Di Piazza – Utilitalia e TPL con l’intervento di Emanuele Proia – Asstra.

“Incontro molto interessante – ha rilevato Pietro Marcolini Presidente ISTAO – che mette in luce la forza del PNRR nella regione Marche. Per avere un’idea è importante tenere a mente un dato: nei prossimi 5 anni nella nostra regione fra fondi del PNRR e quelli che ordinariamente la Regione gestisce saranno disponibili ben 20 miliardi di euro. Una cifra importantissima che sarà l’elemento fondamentale per il rilancio di tutta l’economia marchigiana”.

“L’Ambiente e l’economia ad esso legato è in cima alle agende politiche di molti Governi – ha dichiarato Stefano Aguzzi Assessore all’Ambiente di Regione Marche – e la Regione Marche vuole giocare da protagonista questa partita, ma attenzione, il PNRR dovrà essere gestito in maniera armonica superando campanilismi e particolarismi. Solo con un forte lavoro di squadra riusciremo a mettere a terra tutte le risorse disponibili a vantaggio di tutta la comunità marchigiana”.

“Quello dei Servizi Pubblici Locali è un settore strategico – ha chiosato Antonio Gitto Presidente Confservizi Cispel Marche – e se pensiamo che a breve sarà interessato dal PNRR è facile immaginare quali e quante grandi innovazioni e implementazioni di servizio potranno essere sviluppate nei prossimi anni. Tanto dal punto di vista della sostenibilità che dell’organizzazione interna delle aziende.  Il PNRR è l’occasione ideale per rimettere al centro del dibattito quella necessità di pianificazione una cosa che le nostre aziende chiedono da tempo, d’altronde oggi ci troviamo in un momento unico, simile all’Italia del dopo guerra e del Piano Marshall, ma come osservava anche il Presidente Marcolini, la cifra che oggi ci è messa a disposizione è circa doppia rispetto a quella che fu utilizzata per la ricostruzione del nostro Paese dopo la Seconda Guerra Mondiale”.

Confservizi Cispel Marche

Confservizi Cispel Marche è l’Associazione Regionale della Società, delle Aziende e degli Enti Pubblici che gestiscono i Servizi Pubblici Locali nelle Marche; nata come C.r.i.p.e.l. (comitato Regionale Imprese Pubbliche Enti Locali) il 20  maggio 1971, fu poi modificata in Cispel Marche, nel 2001 in Confservizi Marche ed infine, a seguito della ridefinizione del sistema Confservizi, nel 2010 in Confservizi Cispel Marche. Confservizi Cispel Marche associa Aziende ed Enti che gestiscono diversi servizi, quali: acqua, gas ed energia, farmacie comunali, politiche ambientali, trasporto pubblico locale. All’Associazione possono aderire tutte le Aziende e gli Enti pubblici e privati che gestiscono i Servizi Pubblici Locali. Confservizi Cispel Marche svolge attività di consulenza, assistenza e supporto tecnico, organizzativo e formativo per le Aziende egli Enti collegati, mediante apporti organizzativi in proprio o in collaborazione con altre strutture delle Federazioni di settore. Confservizi Cispel Marche promuove lo sviluppo ed il coordinamento dei Servizi Pubblici Locali garantendo un dialogo costruttivo con le Istituzioni, rappresentando e tutelando gli interessi delle Imprese e degli Enti associati nei confronti di queste ultime; promuove lo sviluppo e la qualificazione dei Servizi Pubblici Locali rispondendo alle esigenze degli Associati e sostenendo la loro attività.

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