QUANDO IL JAZZ INCONTRA L’HIP HOP

Il quintetto soul-jazz di Bristol The Jazz Defenders torna a collaborare con il rapper e attore londinese Doc Brown sul nuovo 45 giri di fusion jazz / hip-hop  “Rolling On A High” / “Looking Back”.

I re del soul-jazz di Bristol The Jazz Defenders pubblicano un nuovo 45 giri come assaggio del loro terzo album, la cui uscita è prevista per la primavera del 2024. Ancora una volta, mettono insieme il loro amore per il soul-jazz degli anni ’60 e l’hip hop dell’epoca d’oro degli anni ’90, proprio come hanno fatto in un paio di brani del loro ultimo album King Phoenix del 2022. Questo nuovo singolo li vede riuniti con l’MC/rapper londinese Doc Brown, ospite nel brano “Perfectly Imperfect”, il cui flow si inserisce con tale naturalezza nella musica e nei ritmi dei Jazz Defenders da far pensare che sia un membro fisso della band.

Doc Brown (photo Christopher Andreou Studio)

Il lato A di “Rolling On A High” è una vera e propria jam hip hop da festa in stile boom-bap vecchia scuola. Grandi ritmi, bassline rotolanti (contrabbasso acustico), vampate di piano soul-jazz alla Ramsey Lewis, organo Hammond funky e una sezione fiati incisiva, il tutto condito da Doc Brown che fa rimbalzare le battute avanti e indietro con quella vibrazione rilassata che porta sempre al microfono. Una bomba da dancefloor garantita, fatta apposta per breakers, ballerini di jazz o semplicemente amanti del sabato sera in discoteca. 

Il lato B di “Looking Back” abbassa il ritmo. Un numero da “fine serata”, quando le luci del locale sono basse, gli ultimi drink vengono scolati e si pensa ai tempi passati. I momenti belli e quelli brutti, i successi e gli errori. Il tutto è reso ancora più toccante e riflessivo a metà brano, quando entrano in scena i morbidi archi (ancora una volta arrangiati in modo eccellente dal pianista e band leader George Cooper). Se “Rolling On A High” è il fuoco, “Looking Back” è sicuramente il ghiaccio. I Jazz Defenders sono in grado di scatenare la festa, di conquistare i ballerini ma anche di scavare in profondità con brani emotivi che attirano l’ascoltatore più esigente.

George Cooper

Guidati dal maestro delle tastiere George Cooper (degli Haggis Horns), i Jazz Defenders si sono costruiti una reputazione di grande unità musicale fin dal loro album di debutto Scheming, di ispirazione Blue Note/hard bop, del 2019, che ha ricevuto un’enorme quantità di elogi da parte della critica, e ha trascorso 5 settimane nella top 10 delle classifiche jazz americane. Nel 2021, il loro 45 doppio A-side “The Big Man” / “Love’s Vestige” ha ottenuto un forte supporto radiofonico da parte di personaggi di spicco come Craig Charles (BBC6 Music), Helen Mayhew (Jazz FM), Jamie Cullum (BBC Radio 2) e i DJ resident di Worldwide FM Ashley Beedle e Colin Curtis. Con l’album numero due King Phoenix hanno ulteriormente rafforzato la loro reputazione e hanno elettrizzato il pubblico con spettacoli dal vivo sold-out in tutto il Regno Unito, tra cui il leggendario Ronnie Scott’s Jazz Club di Londra.

Rolling On A High / Looking Back di The Jazz Defenders & Doc Brown, disponibile nei formati digitale e 45 giri vinile è pubblicato dall’etichetta Haggis Records

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