Rolando Ramoscelli e la poesia
Il nuovo libro sarà presentato a San Costanzo il 24 maggio
La Biblioteca Don Antonio Betti di San Costanzo, mercoledì 24 maggio alle ore 21.00, tornerà a ospitare il celebre ristoratore ed enogastronomo Rolando Ramoscelli per la presentazione del suo nuovo libro: non un altro dei suoi documentatissimi volumi sull’enogastronomia locale, ma un inedito libro di poesie, Versi diversi. In questa raccolta, versi sulla natura si alternano ad altri più intimi, lasciando spazio anche al dialetto sancostanzese. La serata, che vedrà la partecipazione del musicista e attore Nicola Gaggi, è organizzata da CoMeta Biblioteche in collaborazione con il Comune di San Costanzo – Assessorato alla Cultura.
La passione per la scrittura di Rolando Ramoscelli gli permette di indagare e divulgare il grande amore per la tradizione contadina, per il passato genuino, per la vita semplice e ricca delle terre marchigiane. Nella prefazione del libro, il giornalista Gianfilippo Centanni scrive: “Si dice che in ogni persona sonnecchi un poeta: potrebbe rimanere assopito vita natural durante, ridestarsi poi restare sveglio sempre oppure a intermittenze. Piace pensare che il poeta in Rolando appartenga alla categoria dei ciclici: abbia cioè a lungo tesaurizzato interiormente molteplici momenti percettivi mantenendoli vivi, alimentando l’ispirazione in occasioni e situazioni adeguate a essere traslate, da diafane allo stato larvale, in deliziosi e delizianti idilli. Rolando li offre quasi prospettando un coinvolgente itinerario in tre tappe: attraverso la natura, la proprio intimità, il vernacolo”.
Rolando Ramoscelli, classe ’48, nativo di Fossombrone, appassionato di pittura, poesia, fotografia e auto d’epoca, è titolare del noto ristorante Da Rolando – cucina dialettale di San Costanzo. È riconosciuto quale “Ambasciatore dell’Enogastronomia delle Marche”, nonché profondo conoscitore di materie prime, realtà popolari e memorie locali. La sua passione per la cucina legata al territorio, ai prodotti tipici e alle stagioni, molto lontana dalla cucina-spettacolo, è la spinta che lo ha portato a scrivere insieme al giornalista e amico Gianfilippo Centanni numerosi libri a tema enogastronomico, tra cui ricordiamo: Le Marche ai funghi, Le Marche dolci, San Costanzo a tavola, Urbino a tavola, Le Marche in poltrona, Le ricette di Nonna Felice, Ricordi marchigiani, Le Marche fuorilegge, Viaggio enogastronomico nella provincia di Pesaro e Urbino, L’oroscopo enogastronomico marchigiano, Marche eros e gastronomia, All’osteria della Marianna.