Salvaguardia degli equilibri e bilancio di assestamento Lunedì il documento sarà portato in consiglio comunale

L’Assessore al Bilancio Carla Cecchetelli presenta l’assestamento

Tra le maggiori variazioni dei capitoli di spesa un +1,3 milioni derivanti dal progetto Start Up – Tunisia e ulteriori 370mila euro di finanziamento per la manutenzione straordinaria delle strade

 

Saranno portati in consiglio comunale lunedì 30 luglio l’assestamento generale di bilancio 2018-2020 e la verifica degli equilibri di bilancio prevista dall’art. 193, c. 2 del TUEL (TESTO UNICO ENTI LOCALI) che gli enti locali devono presentare entro il mese di luglio.

 

L’art. 193 del TUEL, infatti, prevede che gli enti locali garantiscano in fase previsionale, durante la gestione e in occasione delle successive variazioni di bilancio, il mantenimento degli equilibri in termini di competenza e di cassa. La verifica degli equilibri generali di bilancio deve avvenire con la periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell’ente e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno.

 

Entrando nello specifico del Comune di Fano, la giunta porterà lunedì al vaglio del consiglio diverse variazioni di capitoli di entrata e di spesa.

 

La maggiore entrata riguarda il finanziamento relativo al progetto “Start Up – Tunisia” che prevede un’entrata di circa 1,3 milioni di euro (in tre anni) di cui 168.00€ circa gestiti direttamente dal Comune che trasferirà agli altri partner di progetto la somma complessiva di 1.134.590,00€ per l’implementazione delle attività previste. (i partner sono: CEFA – Comitato Europeo per la Formazione e l’Agricoltura Onlus, con sede a Bologna, Lega delle Autonomie _ Legautonomie; l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo – Dipartimento di Economia, Società e Politica – DESP; il Consorzio Marche Biologiche; la ondazione Agraria Cante di Montevecchio; ODESYPANO – Ente dello Sviluppo Agro – Silvo – Pastorale del Nord-Ovest della Tunisia; ISPT – Istituto di ricerca e insegnamento superiore silvo-pastorale di Tabatrka; il CRDA – Commissariato Regionale dello Sviluppo Agricolo (Ministero dell’Agricoltura); la Delegazioni di Tabarka; la Delegazione di Fernana e l’Associazione Sidi Bou Zitouna).

 

Start Up – Tunisia apre un nuovo spazio di impegno internazionale per il Comune di Fano, quello della cooperazione allo sviluppo con Paesi Terzi, nella fattispecie con il Nord Africa. Il territorio di Fano e di tutte le Marche Nord si qualifica a livello nazionale (in termini di primato per quantità e qualità) per la produzione agricola biologica e con questo progetto si intende contribuire ad attivare processi di sviluppo economico in Tunisia che valgano a ridurre il fenomeno dell’emigrazione di massa da quel paese e si intende aprire un mercato e creare i presupposti per investimenti strategici da parte delle aziende fanesi del settore agricolo che ad oggi risultano appannaggio quasi esclusivo della Spagna e della Francia.

 

Il progetto Start Up Tunisia quindi intende sviluppare processi formativi, attività di capacity building e trasferimento di know how da parte delle aziende marchigiane nei confronti di costituende e costituite aziende agricole tunisine nonché a creare joint venture convenienti fra le une e le altre.

 

Tornando ai numeri, per quanto riguarda l’aumento di spese rispetto al bilancio preventivo, sono di 80mila euro quelle relative alla manutenzione ordinaria di scuole elementari, medie ed edifici e di 200mila euro quelle per la manutenzione ordinaria di strade comunali e verde pubblico che saranno finanziate con maggiori entrate derivanti da oneri permessi a costruire.

 

Il documento redatto, inoltre, prevede un finanziamento di 370mila euro per la manutenzione straordinaria di strade comunale e maggiori spese per fiera di San Bartolomeo, Fano Fiorisce ed eventi natalizi per circa 60mila euro.

 

Sarà invece applicato l’avanzo di amministrazione per finanziare le spese per le mostre su Leonardo, Vitruvio e Rossini (110mila euro totali) mentre il settore cultura e turismo ha fatto registrare una maggiorazione di spese per 70mila euro.

 

E’ di 215mila euro, invece, il debito fuori bilancio riferito ai danni del maltempo nei mesi febbraio-marzo 2018 che saranno finanziati con l’applicazione dell’avanzo di amministrazione.

 

Grazie a maggiori trasferimenti erariali e al recupero di denaro derivante dalla lotta all’evasione tributaria, nelle casse del Comune di Fano entreranno ulteriori 600mila euro rispetto a quelli previsti.

 

Va ricordato che la legge prevede che, con apposita delibera, l’ente dà atto del permanere degli equilibri ovvero, in caso di accertamento negativo, adotta i provvedimenti necessari al recupero degli stessi, che possono consistere in: misure necessarie al ripristino del pareggio (qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo di gestione o di amministrazione), provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti fuori bilancio, iniziative necessarie ad adeguare il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità.

Potrebbero interessarti anche...