Scomparsa Vangi, Seri: “Uomo visionario che ha fatto dell’arte una finestra sul mondo”
“Un grande visionario, illuminato che ha segnato la storia del nostro tempo”. Il sindaco Massimo Seri esprime il proprio cordoglio per la scomparsa dell’artista Giuliano Vangi.
“Stiamo parlando di uno dei più grandi artisti contemporanei – continua Seri -. Il suo sguardo si è sempre concentrato sull’uomo, esaltando la bellezza e la capacità di leggere il mondo attraverso gli occhi dell’arte e dell’armonia. Lascia segni ineludibili nel rapporto con la nostra città: a partire dall’opera ‘L’incontro’ in Piazza Fano a Rastatt in onore del nostro gemellaggio con la città tedesca, poi con la scultura Concordia che abbiamo posizionato nei Giardini Amiani infine con il progetto dedicato a Vitruvio”.
Seri esalta il suo grande valore umano: “Vangi era un gigante, ma come tutti grandi preferiva la modestia e umiltà di chi ha fame di apprendere. Il confronto con lui era sempre un’occasione straordinaria di crescita. La sua capacità di unire spirito, materia e visione saranno fari che continueranno ad ispirarci”.
Nella foto da sinistra: Giuliano Vangi, il Sindaco Massimo Seri e il Presidente della Fondazione Carifano Fabio Tombari al momento dell’inaugurazione dell’opera nel piazzale a fianco della MEMO