Settimana Europea della Mobilità: Fano guarda al futuro
Ben il 21% dei fanesi si sposta in bici, percentuale che sale al 32% se consideriamo altri mezzi sostenibili. Un dato davvero significativo quello che arriva dal sondaggio del P.U.M.S, il piano urbano della mobilità sostenibile. I margini di crescita sono incoraggianti visto che il 15% ha affermato di essere disposto ad utilizzare la bicicletta al posto dell’automobile qualora venissero potenziati i collegamenti ciclabili.
Ma anche altri risultati del questionario, relativi alla propensione verso un cambio di abitudini, indicano all’amministrazione di proseguire nella direzione della mobilità sostenibile. Basti pensare all’altissima percentuale degli intervistati favorevole a interventi per la moderazione del traffico e della velocità, per le ZTl, non solo nelle zone centrali, ma anche all’interno dei quartieri, delle aree residenziali e scolastiche, per renderle più vivibili e sicure per tutti i cittadini.
La settimana Europea della Mobilità che si è conclusa ieri è stata un momento di analisi per tratteggiare una nuova via di sviluppo che favorisca la mobilità sostenibile all’interno della città. Tanti gli appuntamenti che hanno voluto promuovere un cambiamento nelle abitudini dei fanesi: tra tutti il consueto “Giretto d’Italia – Bike to Work” promosso da Legambiente e FIAB che si è svolto giovedì 16 settembre.
Nonostante il clima uggioso e le temperature non proprio invitanti per una “pedalata”, sono state 2147 le persone, (di cui 66 con mezzi elettrici) che hanno deciso di non prendere l’auto ma di recarsi al lavoro in centro in bicicletta raccogliendo l’invito dell’amministrazione comunale transitando dalle 7,30 alle 9,30 nei 5 punti d’accesso situati in Via Garibaldi, Corso Matteotti, Arco d’Augusto, Viale Kennedy e Piazza Costanzi. Sabato un’onda di biciclette ha invaso il centro storico per “La Pedalata Allegra” promossa da F.I.A.B ForBici Fano in cui tutti i ciclisti si sono ritrovati in Piazza XX settembre per una pedalata in totale sicurezza. Sono stati invece più di 100 i partecipanti a “Fano Cammina…per la salute si riparte”, l’iniziativa organizzata in collaborazione con l’assessorato alle Pari Opportunità che ha promosso una camminata di un’ora all’interno delle vie della città che ha toccato anche il lungomare per poi tornare in Piazza XX Settembre. Mentre lunedì 20 settembre alla Memo e in diretta Facebook dalle 18 alle 20 c’è stato un confronto aperto al pubblico durante il quale sono stati illustrati i dati connessi al questionario relativo al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile che si sono svolte tra agosto e settembre. Le analisi hanno preso riferimento tutti i mezzi di spostamento dalle auto, alle biciclette fino al bus e al Treno.
“I dati ci dicono che Fano può e deve promuovere l’uso di mezzi sostenibili tra cui la bicicletta – chiosano l’assessore Tonelli e la Mobility Manager Paola Stolfa – In questo senso la realizzazione di nuove infrastrutture rappresenta un elemento chiave. Con il questionario legato al P.U.M.S abbiamo ora una fotografia sulle abitudini dei fanesi che ci supporta nella declinazione di scelte strategiche future che dobbiamo prendere per delineare il cambiamento della nostra città. Ringrazio i volontari di Avis, Legambiente e Fiab Fano ForBici per aver collaborato nell’organizzazione di questo evento della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile a cui tantissimi fanesi hanno partecipato con numeri più corposi rispetto agli anni precedenti. Penso ad esempio al “Giretto d’Italia” che ha avuto l’adesione che auspicavamo, mantenendosi in linea con l’edizione del 2020. I dati sono già stati inviati a Legambiente che ci comunicherà il piazzamento della città di Fano a livello nazionale”.