Studio e conoscenza pilastri del futuro: BCC Fano premia il merito con 75.500 euro in borse di studio
La cerimonia nel toccante ricordo di Mirco e Monica Buttaroni cui è dedicata l’iniziativa. Il Presidente Rondina: «Forte segnale di attenzione allo sviluppo economico e sociale del territorio». Le interessanti testimonianze di giovani di successo: il divulgatore Raffaele Di Placido e il patron del Summer Jamboree Angelo Di Liberto
Merito, volontà, passione, cura, attenzione per il futuro. Tutto questo e anche di più è andato in scena mercoledì sera nell’arena della Rocca Malatestiana, palcoscenico d’eccezione per la cerimonia di consegna delle borse di studio BCC Fano intitolate alla memoria di Mirco e Monica Buttaroni, i giovani neosposini di Lucrezia scomparsi nel 1996 in un tragico incidente aereo a Long Island mentre erano di ritorno dal viaggio di nozze. Da 25 anni la forza e l’esempio di questi due ragazzi camminano sulle gambe e nel cuore di studenti che si impegnano nello studio per costruire al meglio il loro futuro, che poi è quello della comunità. Ben 2.652 gli studenti che nell’arco di 25 anni hanno ricevuto la borsa di studio; 202 l’altra sera, suddivisi fra scuole medie (57 ragazzi), superiori (64) e università (41 in corsi triennali e 40 in magistrali) per un totale erogato solo quest’anno di 75.500 euro. «L’iniziativa delle borse di studio ha il senso profondo di continuare ciò che loro facevano per i giovani e con i giovani» hanno ricordato i genitori di Mirco e Monica, Wilma e Luciano Buttaroni e Liliana e Piergiorgio Omiccioli, in una toccante videointervista realizzata da MOM Studio di Giovanni Furlani e proiettata in apertura di serata. «Vedere ogni anno tutti questi ragazzi così attenti e motivati nello studio aiuta a lenire il dolore e ci dona un profondo senso di speranza».
La serata, condotta dal vice-direttore generale BCC Fano Marco Pangrazi con un frizzante alternarsi di battute con Fabio Bargnesi in platea, si è aperta con i saluti istituzionali del Presidente della banca Romualdo Rondina che ha ripercorso le tappe di questa «iniziativa di successo fortemente voluta dalla baca per ricordare la memoria di Mirco e Monica. Nella prima edizione del 1997 premiammo 15 studenti, quest’anno sono 202. I numeri parlano da soli e indicano il solido principio di una banca radicata al territorio, da Fano e comuni limitrofi a Senigallia, attenta al suo sviluppo economico e sociale». E se quella dei giovani è stata la categoria che, in misura maggiore rispetto ad altre, ha subìto le conseguenze della pandemia, «adesso ci sono le condizioni per ripartire al meglio – gli ha fatto eco il Direttore generale BCC Fano Giacomo Falcioni – e anche le risorse contenute nel PNRR sono principalmente dedicate ai giovani e alla loro progettualità».
Alla serata, anche nella sua veste di socio, non è voluto mancare il sindaco di Fano Massimo Seri che ha sottolineato «l’importanza di un momento così forte di attenzione ai giovani, al territorio e alla comunità. La conoscenza – ha ribadito rivolgendosi agli studenti – è la vostra forza, ciò che effettivamente fa la differenza. Le borse di studio sono un modo per riconoscere il merito e rappresentano un investimento concreto sui ragazzi e sulla loro freschezza di idee».
La serata, arricchita dall’esibizione musicale dell’Orchestra Sinfonica Rossini che ha proposto una bella rivisitazione dei successi degli U2, ha riservato interessanti testimonianze di giovani che, grazie allo studio e all’intraprendenza, hanno costruito carriere di successo. Monica Pucillo, responsabile relazioni esterne BCC Fano, ha intervistato Angelo Di Liberto, ideatore e organizzatore del Summer Jamboree, festival internazionale dedicato alle sonorità americane degli anni ’40 e ’50, in programma quest’anno dal 30 luglio all’8 agosto a Senigallia. Un evento cresciuto esponenzialmente e divenuto fenomeno di costume, a tal punto da raggiungere le 400mila presenze nel periodo pre-Covid e capace di sviluppare un indotto nel territorio di poco superiore a 28 milioni di euro. Da quest’anno, tra l’altro, la kermesse vede un’importante partnership con BCC Fano e vantaggi riservati ai soci.
I temi della sostenibilità e della tutela dell’ambiente sono invece stati affrontati dall’autore e divulgatore scientifico fanese Raffaele di Placido, noto per programmi sulle reti Rai, La7 e Sky. «La natura e l’ambiente sono stati sempre in cima alle mie passioni – ha ricordato ai ragazzi – e il mio travaglio interiore è cominciato quando ho effettivamente preso coscienza dei danni, spesso irreversibili, che l’uomo stava provocando al Pianeta con comportamenti scellerati e illogici. Superato un periodo di “avvilimento” mi sono chiesto cosa potessi fare nel mio piccolo. Cercare di diffondere su vasta scala principi etici e sostenibili mi è sembrata la strada più efficace: ho così ideato il format “A qualcuno piace green”, incentrato su esperienze e testimonianze di persone che, con i loro comportamenti virtuosi, contribuiscono in maniera concreta alla salvaguardia dell’ambiente, tesoro del futuro».
Tra le prossime iniziative BCC Fano dedicate ai giovani spiccano la consegna dei Bonus bebè per i nuovi nati, in programma l’11 settembre alla Villa del Balì di Saltara, e sempre a settembre l’apertura del nuovo sportello Bancomat al Lido che, in collaborazione con LAB Giovani idee, l’associazione dei giovani soci BCC Fano presente con uno stand alla serata delle borse di studio, offrirà anche uno spazio ai ragazzi per iniziative, momenti culturali e confronti di idee.