TORTORI E CASOLLA AUTOGRAFANO LA PRIMA VITTORIA STAGIONALE DELL’ALMA CONTRO UN RIBELLE CASTELFIDARDO

ALMA JUVENTUS FANO-CASTELFIDARDO 2-1

ALMA JUVENTUS FANO (4-2-3-1): Tzafestas; Gualtieri (49’st Zanolla), Vavassori, Delli Carri, Del Rosso; Antezza, Likaxhiu; Tortori, Casolla (35’st Zanni), Esposito (39’st Mané); Broso. A disp.: Tolomeo, Pierpaoli, Mainardi, Martignetti, Fontana, Oulad Abdellah All.: Gioffrè.

CASTELFIDARDO (4-3-2-1): Demalija; Morganti, Baraboglia, Gega (4’st Daniello), Mataloni (35’st Fermani); Xoxha (23’st Palladini), Bracciatelli, Marcelli; Braconi, Cardinali; Rizzi. A disp.: Sprecacé, Guerri, Fabiani, Rossini, Altobello, Cvetkovs. All.: Manoni.

ARBITRO: Zago di Conegliano Veneto.

RETI: 37’pt Tortori (A), 8’st Cardinali (C), 16’st Casolla (A).
NOTE: ammoniti Vavassori, Xoxha, Bracciatelli, Morganti, Antezza, Esposito, Delli Carri, Zanni; corner 4-3; recupero 1’pt e 6’st; spettatori 500 circa, di cui una trentina ospiti.

L’Alma conquista la prima affermazione stagionale ammansendo un ribelle Castelfidardo, uscito dal “Mancini” con l’onore delle armi. Come nel 2-2 al debutto contro la Vastese nuovamente a segno Tortori e Casolla, che contro la giovanissima truppa guidata da Manoni (ex centrocampista del Fano ’98-’99) firmano una vittoria comunque legittima per la formazione allenata da Gioffrè. L’undici di base fanese, complice la persistente assenza di Gigli, è il medesimo dello scampolo di gara della domenica precedente, quando l’infortunio all’arbitro aveva anticipato la chiusura del match di Pineto col Castelnuovo Vomano da recuperare mercoledì prossimo. Due le variazioni nell’assetto di partenza fidardense reduce dal ko casalingo col Porto d’Ascoli, rispetto al quale in porta figura Demalija per Sprecacé e da mezzala agisce Xoxha anziché Palladini. I biancoverdi hanno un approccio aggressivo, tale da inibire i padroni di casa. E’ degli ospiti anche la prima interessante opportunità, ma la punizione di Rizzi all’11’ s’infrange sulla barriera. Col trascorrere dei minuti il Fano però prende le misure all’avversario e comincia a macinare gioco, rendendosi pericoloso al 15’ con l’incursione area di Vavassori sballata nella mira sull’angolo di Esposito con Antezza pronto forse a colpire da posizione più propizia. Al 20’ spunto dalla corsia mancina di Del Rosso, il cui radente viene spazzato da Mataloni evitando guai peggiori a Demalija. Il portiere del Castelfidardo se la cava invece in proprio e da campione al 30’ sulla conclusione ravvicinata di Casolla, agevolata dalla protezione della sfera di Broso sul cross di Gualtieri. Il vantaggio dell’Alma è solamente rimandato, realizzato al 37’ da Tortori con un efficace diagonale sulla perfetta fiondata di Likaxhiu. Granata subito vicini al raddoppio in avvio di secondo tempo con Broso, che strozza il tiro innescato da Antezza guadagnando giusto un corner. Gol sbagliato, gol subito. All’altro capo del campo non sbaglia infatti Cardinali, impattando all’8’ sullo scarico dal fondo di Braconi. All’11’ ci vuole poi un prodigio di Tzafestas per negare l’1-2 allo stesso Braconi, mentre Demalija miracoleggia due volte a cavallo del 12’ su Esposito e Vavassori. Il numero uno fidardense si ripete al 14’ sulla rasoiata di Broso, ma al 16’, disturbato in mischia, gli sfugge il pallone scodellato da Esposito e Casolla lo castiga. L’ultimo sussulto alla mezzora è in area biancoverde sull’ubriacante slalom di Esposito, culminato con un discutibile giallo per simulazione.

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