Treno Storico Ancona-Fabriano-Pergola, Trufelli (Confcommercio): ‘Grande opportunità per operatori turistici ed economici della regione’

La riattivazione del Treno Storico è un bel segnale, sia per gli operatori del settore turistico e sia per i cittadini che vivono e lavorano in questo territorio. Unire costa ed entroterra è uno degli obiettivi della Confcommercio. Importante è anche il fatto che durante il viaggio, non solo visiteremo alcune eccellenze paesaggistiche e culturali del territorio, ma ci fermeremo a gustare i cibi e i vini di queste splendide colline, vivendo un’esperienza completa tra bellezze del paesaggio, ricchezze artistiche e bontà enogastronomiche che i nostri ristoratori hanno preparato per l’occasione”. E’ il commento di Agnese Trufelli, ViceDirettore di Confcommercio Marche Nord (nella foto) in merito alla ripartenza del Treno Storico sulla tratta della Subappennina Italica Fabriano-Pergola, una locomotiva del 1907 che è stata accesa venerdì scorso alle Officine di Trenitalia ad Ancona, nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato le massime autorità istituzionali, militari e civili delle Marche.

Le prime corse del treno – continua Trufelli – hanno fatto registrare il tutto esaurito, a dimostrazione che c’è ‘fame’ di Marche in Italia e soprattutto c’è fame’ di un turismo nuovo, che non sia alternativo, ma complementare al tradizionale turismo estivo, in grado di arricchire le vacanze di chi viene da anni a godersi il sole nelle nostre spiagge e le bellezze dei nostri borghi storici. Dobbiamo attrarre visitatori durante tutto l’anno, facendo salire in loro il desiderio di scoprire una regione anche attraverso esperienze turistiche originali come quella del treno storico. Siamo sempre più fiduciosi, inoltre, che una linea ferroviaria considerata fino a poco tempo fa un ‘ramo secco’ da tagliare, possa riprendere vita, non solo a fini turistici, ma anche a fini commerciali e connettere i nostri territori con il resto della regione e l’Italia”.

Pullman di appassionati del Treno Storico, infatti, arriveranno dal Lazio, dall’Emilia Romagna e dall’Abruzzo, ma hanno prenotato gruppi dal Piemonte, dal Veneto e dalla Lombardia, che potranno godere delle bellezze paesaggistiche, artistiche ed enogastronomiche che il nostro territorio è in grado di offrire.

Le corse previste fino a dicembre – conclude Trufelli – saranno una vetrina eccezionale per la nostra regione ed un’occasione unica per far conoscere cimeli altrettanto unici, come i bronzi dorati di Pergola, le miniere di zolfo di Cabernardi a Sassoferrato, il Museo della Carta di Fabriano ed altre splendide ricchezze che fanno parte del nostro patrimonio artistico, culturale e storico. I nostri albergatori, ristoratori e commercianti sono pronti ad accogliere gli amanti del treno e tutti coloro che non vogliono perdersi un’esperienza di bellezza immergendosi nell’unica regione al plurale d’Italia, le Marche”.

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