UN SIMBOLO DI FELICITÀ
“L’isola che non c’è” è il terzo singolo in collaborazione con Sorry Mom! per il cantautore veneto Kira.
È una canzone che parla di un viaggio fatto di salite, discese e di difficoltà da superare, in cui la destinazione è ignota a tutti. Si conosce il punto di partenza, ma non quello d’arrivo, non ci sono risposte, non ci sono certezze e ad ogni discesa segue una nuova salita. È la continua ricerca di un luogo a cui appartenere, in cui essere sè stessi.
“L’ isola che non c’è” è una meta che nella canzone diventa simbolo della ricerca della nostra felicità.
Una condizione difficile da raggiungere, ma che sembra a portata di mano, in cui tutti abbiamo bisogno di credere, pensando che al di là delle difficoltà, ci sono momenti in cui quest’ultima può essere ottenuta.
La traccia nasce quindi proprio dal bisogno di un’ utopia come forza trainante dell’esistenza, la capacità di illudersi, di accettare e accettarsi, prendendo la vita per quella che è, con tutte le sue difficoltà, con le sue mille sfaccettature.
Avere il coraggio di osare e di essere un po’ “pazzi” prendendo il dolore e gli ostacoli come parte integrante della vita, ricordandoci alla fine di essere persone, esseri umani.
Kira è un progetto nato dall’idea di Massimiliano Corte, cantautore veneto, che attraverso i suoi brani cerca un modo di raccontare sé stesso, la fragilità e le difficoltà delle relazioni umane.
Continuamente in balia degli eventi, costantemente in lotta contro le sue paure, come un pendolo che oscilla tra dolore e noia passando attraverso l’intervallo fugace del piacere e della gioia.
Con la sua musica cerca di mitigare il senso di inadeguatezza nei confronti della propria vita e dei meccanismi di un mondo in continuo mutamento.