«Una fila al medesimo», a Cantiano la mostra fotografica di Biagianti dedicata alla Turba

Visitabile da sabato 5 agosto al chiostro di Sant’Agostino. Celebrata la processione nelle sue forme arcaiche

«Una fila al medesimo» è il titolo della mostra fotografica di Filippo Biagianti dedicata alla Turba e in programma a Cantiano da sabato 5 agosto nella sala della cultura del chiostro di Sant’Agostino (via IV Novembre). L’allestimento, curato dall’associazione culturale ‘Turba Odv’ con la compartecipazione del Comune e il patrocinio della Provincia, sarà visitabile fino a domenica 27 agosto, con aperture serali (21.30-23.30), che si estenderanno anche ai pomeriggi dei giorni prefestivi e festivi con la disponibilità della Pro Loco. L’ingresso è libero. Dice l’autore: «E’ un percorso di immagini per fermare, istante dopo istante, l’incedere lento di una processione di popolo. Passi a volte incerti e a volte sicuri, illuminati dalla luce ballerina di cento fiaccole. Il sacro e il profano si incontrano lungo un corteo di gente silenziosa. Un silenzio che racconta con grande dignità e potenza il senso vero di appartenenza ad una comunità che si fa paese». Spiegano gli organizzatori: «La mostra fotografica celebra la prima edizione a regime della riproposizione della Turba stessa, così com’era nelle sue forme arcaiche di processione con personaggi in costume. L’evento, voluto con forza dopo l’alluvione dello scorso anno, ha visto anche la partecipazione delle confraternite dei territori vicini (Cagli, Gubbio, Pergola) che condividono l’esperienza delle celebrazioni popolari del venerdì santo. Il titolo riporta l’intercalare con cui si elencavano i personaggi della processione di figure bibliche e allegoriche che nel XVII secolo animavano le vie di Cantiano il giorno del venerdì santo. La Confraternita del Buon Gesù nella Terra di Cantiano mantenne viva nei secoli la tradizione della processione. Meno di un secolo fa, l’originaria processione itinerante fu trasformata in forma recitata con la scrittura di un copione e la creazione di un’appropriata scenografia, dando luogo alla “moderna” rappresentazione del narrato evangelico che oggi chiamiamo Turba». Domenica 13 agosto, alle ore 21, è in programma nel chiostro un incontro di presentazione con la partecipazione dell’autore, dei rappresentanti istituzionali e dei soggetti cooperanti con l’associazione ‘Turba Odv’.