Una lettera all’assessore regionale alla Cultura per presentare l’attività del Teatro Comunale
Teatro Comunale di Cagli – Comune di Cagli
Una lettera all’assessore regionale alla Cultura per presentare l’attività del Teatro Comunale
Firmata dall’Assessore Benilde Marini (nella foto a destra) e dal Presidente dell’istituzione Sandro Pascucci (nella foto sotto)
Il Comune di Cagli e l’Istituzione Teatro Comunale hanno deciso di far sentire la loro voce ai nuovi amministratori della Regione Marche, in un momento difficile per le attività artistiche e culturali. Con una lettera indirizzata all’Assessore alla Cultura Giorgia Latini, si presentano le attività che il teatro ha realizzato e quelle in programma nelle prossime settimane, nell’assoluto rispetto delle normative per il contenimento del Covid-19.
La lettera è firmata dall’Assessore alla Cultura e vicesindaco, Benilde Marini, e dal Presidente dell’Istituzione Teatro, Sandro Pascucci, e si apre con una breve presentazione del metodo operativo delle “residenze artistiche” che nel corso degli anni ha portato a Cagli i nomi più importanti della prosa e della musica italiana. Oggi le residenze sono divenute “asili per lo spettacolo” mantenendo il ruolo di propulsori artistici per tutto il territorio.
Ed è questa vocazione all’ospitalità teatrale che permette, rispettando tutte le disposizioni anti Covid, di proseguire l’attività a Cagli dando una risposta, ancorché parziale e temporanea, alle maestranze artistiche e tecniche che operano nel settore dello spettacolo dal vivo. Al Comunale quindi si sono aperte le porte a piccole sessioni di prove e registrazioni.
A fine ottobre la WunderKammer Orchestra di Pesaro ha registrato di alcuni brani rari di Beethoven per l’imminente uscita discografica. Si è appena conclusa la sessione di registrazioni della giovane chitarrista (cagliese di nascita) Simona Barzotti. Nelle prossime settimane sarà a Cagli l’ensemble musicale diretto da Michele Mucciacito per registrare brani del compositore fanese Mezio Agostini, nell’ambito del progetto Echi Sonori. Sarà poi la volta del giovane fisarmonicista Raffaele Damen, tra i più apprezzati interpreti di questo strumento, che farà una sessione di prove e registrazioni.
Con la lettera si è quindi voluto lanciare un appello all’Assessore Latini, perché la piccola ma significativa esperienza di Cagli possa diventare un modello per tutti i teatri storici della Regione Marche, in particolare quelli situati nelle aree interne. Un modo per reagire al difficile momento che stiamo attraversando, continuando a sviluppare esperienze culturali e artistiche e creando relazioni nuove e feconde che saranno prezioso patrimonio quando finalmente si tornerà alla normalità.
Le scriviamo da Cagli (PU) dove l’Amministrazione Comunale da oltre vent’anni ha messo al centro della propria molteplice e preziosa politica culturale, l’attività dello storico Teatro Comunale di Cagli, tra le più belle e capienti architetture “all’italiana” dell’entroterra marchigiano; un’attività che dal 1999 – anno della riapertura dopo il restauro – si è svolta in maniera continuativa e intensiva grazia al fertile metodo delle “residenze” – ospitalità per prove e allestimento delle compagnie con anteprime offerte al pubblico -, metodo oggi rigenerato in quello di “asilo per lo spettacolo”, affidato all’Istituzione Teatro, organo strumentale artistico-organizzativo dedicato.
Questa innovativa e consolidata esperienza, sempre più riconosciuta nel mondo dello spettacolo dal vivo, ci vede oggi impegnati nell’ offrire una possibile azione di contrasto alle criticità imposte dalla pandemia e alle decretazioni riguardanti i teatri .
La chiusura (temporanea) alle attività con pubblico, consentono comunque di procedere con i lavori di prova, allestimento e di usare gli edifici teatrali come funzionali sale di registrazione video-sonore ( nel rispetto di tutti le disposizioni anti-covid). Ed è con questa consapevolezza di poter dare una risposta positiva, ancorché parziale e temporanea, alle maestranze artistiche e tecniche che operano nel settore dello spettacolo dal vivo ( e non solo), in questo periodo di regime DPCM 24/10/2020, abbiamo reso possibili una serie di “brevi residenze” musicali, finalizzate alla registrazione per opere discografiche e video:
– questa settimana (dal 26 al 28/10) la prestigiosa WunderKammer Orchestra di Pesaro, 18 interpreti, ha realizzato la registrazione di alcuni brani rari di Beethoven per l’imminente uscita discografica;
– dal 2 al 4 /11 sarà la volta della giovane chitarrista, cagliese di nascita, Simona Barzotti, con prove in solo e registrazione di repertorio dedicato al suo strumento principe;
– dal 12 al 15 /11 , nell’ambito del progetto “Echi Sonori” dedicato alla conoscenza dei compositori “minori” marchigiani, l’ensemble musicale diretto da Michele Mucciacito, procederà alla registrazione di brani del compositore fanese Mezio Agostini (1875-1944);
– dal 27 al 28/11, sempre con finalità di prove e registrazione discografica, sarà la volta del fisarmonicista Raffaele Damen (Pesaro 1993), tra i più apprezzati e popolari interpreti di questo strumento legato alla tradizione musicale marchigiana.
Con questa nostra “lettera aperta” si vuole, innanzi tutto, fare conoscere a Lei, neo Assessore Regionale alla Cultura, la nostra iniziativa in campo teatrale, invitandoLa fin da ora, presso la nostra città di grandi tradizioni culturali e artistiche.
Così, a partire dall’esperienza del “Comunale” di Cagli, volevamo appellarci a Lei, affinchè la Regione Marche (che annovera il più grande numero di teatri storici restaurati e agibili in rapporto alla sua popolazione), e anche tutti i Comuni titolari di sale teatrali, affinché si metta a disposizione questo formidabile e unico patrimonio di ” asili per lo spettacolo d’arte dal vivo”, così da reagire alla inazione che la pandemia ci infligge, tanto più nel settore dell’esperienza culturale e artistica.
Questo appello vale tanto più per i teatri dell’entroterra e delle aree interne marchigiane.
Ai mezzi di informazione, chiediamo che questa lettera-appello possa avere la massima diffusione e fattuale condivisione.
Grazie.