UNA SUPER VIGILAR VIRTUS SPAZZA VIA TORINO E VOLA AL SECONDO POSTO

VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO-VIVIBANCA TORINO 3-1

VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO: Tallone 7, Ferraro 11, Cecato 10, Ruiz 20, Bartolucci 5, Lucconi 11, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli, Durazzi 2, Roberti, Ulisse ne, Gori (L2) ne. All.: Pascucci-Roscini.

VIVIBANCA TORINO: Gerbino 12, Romagnano 6, Maletto 7, Filippi 1, Gasparini 20, Piasso 4, Martina (L1), Valente (L2), Matta, Genovesio 1, Oberto 1, D’Ambrosio. All.: Simeon-Mollo.

PARZIALI: 25-19 (23’), 25-12 (19’), 26-28 (31’), 25-18 (23’).

NOTE: Vigilar bs 14, ace 9, muri 11, ricezione 47% (prf 31%), attacco 48%, errori 25. Torino bs 14, ace 4, muri 11, ricezione 49% (prf 27%), attacco 39%, errori 35.

Si rialza immediatamente la Vigilar Virtus Volley Fano, che si lascia alle spalle il bruciante 2-3 di sabato con Prata di Pordenone infliggendo il secondo dispiacere stagionale alla lanciatissima Torino. La ViviBanca si era difatti presentata al Palas “Allende” per questo recupero della terza giornata di A3 sull’onda di tre vittorie consecutive, incamerando nove punti nelle quattro gare sin qui disputate. La formazione di Roberto Pascucci e Simone Roscini approccia col piglio giusto l’incontro, mettendo subito qualche punto tra sé ed i torinesi. Sul servizio di Manuele Lucconi si tocca l’11-5, poi si passa per il 12-6, per il 15-9 e per il 19-12 di nuovo con Lucconi in battuta. Gli ospiti accorciano un po’ sul 19-16 ed annullano tre set-point, arrendendosi però sul 25-19 servendo fuori. E’ invece la squadra di Lorenzo Simeon ad avere un promettente avvio nel secondo parziale, ma è un fuoco di paglia. Dallo 0-3 ci si ritrova infatti in un amen sul 6-4 per i padroni di casa, che strappano quindi dal 6-6 al 10-6 prima di prendere il largo. Dal 12-9 si sgasa fino al 18-9, con Alessio Tallone a martellare dai nove metri. L’attacco vincente di Mario Ferraro ed il muro del 2003 Filippo Bartolucci sospingono ancora la Vigilar, che avanza verso la meta trascinata da Francisco Ruiz e la chiude sul 25-12 col muro di Tallone. Il terzo set è un tira e molla, coi ragazzi del presidente Giacomo Iannelli che scattano di slancio dai blocchi andando sul 5-1 con lo scatenato Ruiz, vengono riacciuffati sul 5-5 e riportano la testa avanti col muro di Nicola Cecato al termine di uno scambio spettacolare. Si procede comunque punto su punto, all’insegna del perfetto equilibrio. Non riescono a spezzarlo tre match-ball per i fanesi, di cui uno con in campo il 2004 Federico Roberti, mentre Torino sfrutta il primo dopo aver inserito la freccia sul 26-27 per un rosso indirizzato alla panchina virtussina. Fano reagisce bene, piazzando subito un 4-0 nel quarto parziale. I rivali di turno non ci stanno e riducono raddrizzano la barca, salvo essere ricacciati sotto di tre sul 12-9 col muro di Tallone, di sei sul 17-11 con lo spunto di Ferraro e di sette sul 21-14 sul guizzo di Lucconi. Il solito Ruiz regala ai suoi la prima palla per il 3-1, che Ferraro fissa al secondo tentativo mettendo giù quella del 25-18. La Vigilar Virtus sale così a quota 14 in sette gare, provvisoriamente seconda dietro ai 19 di Porto Viro. E domenica ci sarà la trasferta di San Donà di Piave, fanalino di coda con cinque sconfitte in altrettante sfide.

*foto di Paolo Magnanelli

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