UN’ALMA INDIFESA VIENE TRAVOLTA A SENIGALLIA DALLA VIGOR
VIGOR SENIGALLIA-ALMA JUVENTUS FANO 5-1
VIGOR SENIGALLIA (4-3-3): Roberto; Scheffer, Marini, Tomba, Beu; Gambini (44’st A. Pesaresi), Romizi (44’st Subissati), Capezzani (23’st Baldini); Kerjota, D. Pesaresi (27’st Broso), Balleello (30’st Vrioni). A disp.: Barzanti, Bachiocco, L. Mancini, Zammarchi. All.: Clementi.
ALMA JUVENTUS FANO (4-3-3): Guerrieri; Allegrucci (46’st Malshi), A. Mancini, Riggioni, Roberti; Gonzalez, Urbinati (7’st Pensalfini), Zanni (19’st Antonioni); Pierfederici (26’st Serges), Padovani, Coulibaly. A disp.: Piersanti, Pedinelli, Brunetti, Ricci, Dubaz. All.: Manoni.
ARBITRO: Marinoni di Lodi.
RETI: 4’pt D. Pesaresi (V), 16’pt Capezzani (A), 7’st Pierfederici (A), 18’st D. Pesaresi (V), 40’st e 42’st Broso (V).
NOTE: ammoniti Roberti, Capezzani, Pierfederici, Roberto, Gonzalez, Zanni, Serges; angoli 2-6, recupero 0’+3’; spettatori 2000 circa, di cui 250 fanesi.
Un’Alma apparsa troppo fragile viene letteralmente spazzata via da una straripante Vigor, che le rifila un pesantissimo 5-1 spingendola ancor più verso il baratro della retrocessione diretta. Anche stavolta l’assetto base non è sembrato adatto alle caratteristiche di questo gruppo e ad una simile situazione di classifica, così la squadra di Clementi ha avuto vita facile sin dall’inizio. I fanesi lamentano le assenze di Tomassini e Kalombo, purtroppo fuori dai giochi per seri infortuni sino alla fine della stagione. Rispetto all’1-1 col Campobasso la posizione lasciata vacante da Kalombo nell’undici titolare è assunta da Gonzalez, mentre Riggioni, Roberti, Pierfederici e Coulibaly sono preferiti a Dubaz, Antonioni, Ricci e Brunetti. I senigalliesi sono invece orfani di Magi Galluzzi e Bartolini, una delle tante vecchie conoscenze granata. Come nelle precedenti due partite il Fano parte male, prendendo gol già al 4’. A farlo capitolare è Denis Pesaresi, con una bella girata dopo la disperata opposizione di Guerrieri alla conclusione ravvicinata e quasi a botta sicura di Kerjota. L’Alma accusa il colpo e al 16’ è sotto 2-0, con Capezzani che segna la classica rete dell’ex scaricando alle spalle di Guerrieri una bordata al volo dal limite sull’affannosa respinta della retroguardia granata. A cavallo del 40’ finalmente si affacciano minacciosamente in attacco anche i fanesi, prima con l’affondo di Pierfederici sventato da Denis Pesaresi e poi con l’incornata appena alta di Urbinati sul relativo corner calciato da Gonzalez. E’ una fase in cui i granata collezionano angoli con la loro pressione, ma la Vigor tiene ed in avvio di secondo tempo sfiora tre volte il 3-0. Al 2’ col tocco di testa di Denis Pesaresi ribattuto sulla riga da Allegrucci, ed al 3’ ed al 5’ con tiri di Balleello e Beu che mancano la porta di un soffio. Il Fano la scampa e, come un fulmine a ciel sereno, al 7’ accorcia le distanze col guizzo sottomisura di Pierfederici sul filtrante dalla corsia sinistra di Coulibaly. I sogni di rimonta dell’Alma sono frustrati dal 3-1 di Denis Pesaresi, che al 18’ si procura un contestato rigore per un dubbio contatto con Alessandro Mancini e lo trasforma. Dopodiché ci pensa Broso, un altro ex, a delineare la goleada, mettendo la propria firma al 40’ ed al 42’. In graduatoria generale i fanesi rimangono terzultimi, a +1 dal Vastogirardi e +2 dal Matese, a -7 dalla sestultima (giova ricordare che con un -8 non si disputa il playout) e -8 dall’attuale zona salvezza.