UN’ASSOCIAZIONE FANESE PUNTO DI RIFERIMENTO DEL DRONE RACING IN ITALIA
C’è la regia di una brillante realtà fanese dietro all’organizzazione della Coppa Italia DRF, il primo ed unico Torneo Nazionale di Drone Racing amatoriale riconosciuto dal CONI come sottocategoria dell’aeromodellismo. Si tratta dell’associazione sportiva dilettantistica DRF-Drone Racing Fano, nata nel 2017 su impulso del prof. Loris Penserini e prima ASD ad essere affiliata al Centro Sportivo Italiano in virtù della collaborazione avviata col CSI Fano – Comitato Provinciale di Pesaro-Urbino. All’idea e alla volontà dello stesso Penserini e di un gruppo composto da altri ingegneri e docenti di scuole si deve la formalizzazione del settore amatoriale di drone racing in Italia, talmente sviluppatosi in questi annida spingere il Ministero della Difesa a rivolgersi ad essi per un supporto tecnico. Vengono inoltre portati avanti nelle scuole, da parte della DRF-Drone Racing Fano, dei corsi orientati dalle materie tecnologiche e della robotica. Rientrano nella cosiddetta STEAM education, dove STEAM è l’acronimo inglese di Science, Technology, Engineering, Art e Mathematics. Il Campo Volo Tre Ponti è il quartier generale del sodalizio fanese, impegnato nei giorni scorsi a Margreta (MO) in un grande evento che racchiudeva la tappa italiana della Coppa del Mondo di Drone Racing della FAI, la sesta tappa della Coppa Italia di Drone Racing e la seconda del Campionato Italiano F9U. Un traguardo indubbiamente di prestigio per la disciplina sportiva delle gare di velocità dei droni nel nostro Paese, che ha visto la partecipazione di 30 piloti di diverse nazionalità. Oltre alla presenza dei piloti italiani, hanno infatti preso parte tra gli altri alla competizione i giapponesi del team Raiden Racing della Drone Champions League Yuki Hashimoto e Mai Shiraishi, il top pilot dell’Ungheria Roland Rontò (nickname Deamon_FPV), il ceco David Spacek, che nel 2019, prima che la pandemia fermasse tutti i campionati, era secondo a livello nazionale e quarto nel ranking della World Cup FAI International, il giovanissimo talento francese Guillaume Bailleau, i bulgari Kokuti Marton e Antoni Georgiev e l’agguerritissima stellina della Corea del Sud Mo Gayeon. L’Italia ha ben figurato nella World Cup, confermando la crescita del drone racing nostrano, con Carlo Morace “Charlie Morry” piazzatosi immediatamente alle spalle del vincitore Yuki Hashimoto. Buon risultato anche per Filippo Sciamanna “Geek”, arrivato ad un soffio dalla finalissima per i primi quattro posti terminando quinto overall. Per quanto riguarda invece la sesta e penultima tappa di Coppa Italia, la classifica finale ha visto trionfare il solito Morace davanti a Sciamanna e Francesco Cassarini. Morace si ha dominato pure il Campionato italiano F9U, precedendo la campionessa in carica Luisa Rizzo e Sciamanna. Alla gara hanno presenziato il presidente dell’ASD Drone Racing Fano Loris Penserini, il responsabile di categoria F9U Oscar Chinello e l’organizzatore nonché direttore di gara dell’evento e presidente dell’Aeroclub ospitante del Gruppo Aeromodellismo Secchia Filippo Di Marco. Il cronometraggio è stato affidato Giuseppe Rinaldi, ex campione italiano. La gara è visibile in versione integrale sui canali Youtube della Coppa Italia Drone Racing, accessibili anche dall’indirizzo web www.coppaitaliafpv.it. <Siamo molto soddisfatti sia per quanto riguarda l’organizzazione della gara che per la partecipazione dei piloti – commenta il fanese Penserini – È bello vedere tanti piloti provenire da diversi Paesi di tutto il mondo per partecipare ad una competizione di drone racing in Italia, significa che siamo sulla giusta strada, che questa disciplina sportiva sta crescendo tantissimo anche nel nostro Paese e che piano piano ci stiamo avvicinando al livello di altri Paesi europei e non, dove la diffusione e la pratica di questo sport erano molto più avanti>.