Venerdì 11 marzo si alza il sipario su “Lavori in corso alla Fabbrica del Carnevale”
Si alza il sipario sulla terza fase della strategia di sviluppo urbano integrata relativa alla Fabbrica del Carnevale, venerdì 11 marzo alle 17:00 alla Sala Verdi del Teatro della Fortuna.
Da lunedì sono anche partiti i lavori per l’imponente riqualificazione dell’ex Sant’Arcangelo che ha trovato l’ispirazione dell’architetto Rota.
Lo stesso architetto ha trasformato le parti dismesse del complesso monumentale in un nuovo “organismo”, per la città e i cittadini. Con tale proposta si vuole, pertanto, dar vita ad uno spazio di sperimentazione e di contaminazione, legato al concetto del Carnevale e dell’intrattenimento. Il fil rouge è legato all’innovazione e alla connotazione tecnologica. Ad illustrare l’idea concettuale è il consigliere delegato Stefano Marchegiani: “Dopo la fase ideativa e progettuale della Fabbrica del Carnevale con il coinvolgimento dell’architetto Rota che ne ha ridisegnato e ripensato le funzioni, con l’incontro di venerdì 11 marzo alla Sala Verdi si entra nel cuore della progettazione. A fianco dell’avvio del cantiere edile del Sant’Arcangelo, si apre la raccolta partecipata verso la città delle memorie del Carnevale che andranno a comporre il primo allestimento del Museo del Carnevale di Fano. “Il nuovo Sant’Arcangelo avrà un forte carattere internazionale che guarda talmente tanto al futuro, così da anticiparlo”.
Parallelamente, il project manager Ivan Antognozzi annuncia che verrà presentato anche il bando per la “filiera dell’innovazione”, “ovvero uno strumento di stimolo e sostegno alle imprese locali per la prototipazione di una nuova tipologia di carro allegorico: un nuovo punto di incontro tra la tradizione dei maestri carristi, della lavorazione della cartapesta e le nuove soluzioni di meccatronica, di robotica per la movimentazione dei carri allegorici”.
Ma sopratutto l’11 marzo sarà presentato il nuovo sito della Fabbrica del Carnevale. Secondo Marchegiani sarà “un veicolo di informazione sul progetto, sulle sue articolazioni e, insieme, uno connettore per favorire la partecipazione pubblica nella costruzione delle funzioni legate alla Fabbrica del Carnevale”. Inoltre, è utile ricordare come al sito internet abbiano lavorato alcune partecipanti ai Corsi di formazione finalizzati ad accrescere nuove competenze da mettere a disposizione nell’ambito della strategia di sviluppo urbano ITI e finanziati con il Fondo Sociale Europeo.