YAN LONG FANO DALLA CINA CON FURORE

Dalla Cina con furore. E’ proprio il caso di dirlo per la spedizione della Yan Long, tornata da Hong Kong con un bottino di quindici ori e tre argenti. I rappresentanti della scuola fanese di arti marziali sono stati grandi protagonisti della 14^ edizione dell’International Wushu Competition, guadagnandosi la copertina di una manifestazione sportiva che anche quest’anno aveva ben quattromila partecipanti provenienti da ogni angolo del pianeta. La parte del leone nella terra del Kung Fu Shaolin l’ha fatta il ventiquattrenne Antonio Pupillo, al cui collo sono finite cinque medaglie del metallo più pregiato in virtù dei trionfi nelle categorie mani nude Shaolin, spada, stile della tigre, alabarda e combattimento prestabilito. Lo ha seguito a ruota il trentatreenne Diego Rillo, capo della delegazione, vincitore nella mani nude Shaolin e Tai Chi Chuan, nella sciabola e nella spada. E’ invece salito per tre volte sul gradino più alto del podio il ventisettenne Luca Santilli, che ha primeggiato nella mani nude Shaolin, nel bastone e nel combattimento prestabilito. Piuttosto ricco pure il medagliere del ventiquattrenne Angelo Ambrosini, oro nella lancia ed argento nelle mani nude, nello stile dell’ubriaco e nella spada. Due infine le affermazioni per la cinquantatreenne Daniela Pozzi, dominatrice nelle mani nude Tai Chi Chuan e con armi. Si è insomma rivelato di buon auspicio il saluto ricevuto dai portacolori della Yan Long sulla pista dell’Enzo e Walter Omiccioli di Fano, dove erano stati ospitati prima della partenza da Aero Club Fano, Eagles Aviation Academy e Ristorante Il Barone Rosso. Gli era stata anche consegnata una bottiglia speciale dalla rinomata Cantina Santa Barbara ed una statuetta della dea Fortuna dal sindaco Massimo Seri da offrire al presidente della Federazione internazionale, che ha particolarmente gradito tali omaggi (vedi foto).

Potrebbero interessarti anche...