7 appuntamenti per i 7 musei della Rete Museale della via Flaminia
A partire dal 15 ottobre e fino al 26 novembre in programma 7 appuntamenti domenicali che porteranno alla scoperta dei 7 Musei della Rete Museale della via Flaminia, in associazione a dei trekking mirati.
I percorsi, strutturati da guide professioniste (Smartrekking, Family trekking, Iperappennino, Romagna Slow, Il Ponticello, Passamontagna, La Cordata) e poi dettagliati sui loro canali social, ci accompagneranno alla conoscenza del territorio e del suo popolamento antico, testimoniato dai reperti archeologici esposti nei Musei.
Diverse le offerte dei percorsi di hiking rivolti ad un pubblico che va dalle famiglie agli escursionisti più esperti, per esplorare la valle del Metauro e del Burano, dal mare fino agli Appennini, andando dalle dolci colline, alla gola del Furlo, al bosco di Tecchie e a quello delle Cesane.
Saranno svelati i luoghi della Rete Museale della Flaminia che raccontano di antiche storie e genti: dalla sala dei mosaici a Saltara di Colli al Metauro, attraverso il Museo geoterritoriale e archeologico di Cantiano, il Museo archeologico e della Flaminia di Cagli, la ex chiesa e gallerie romane al Furlo di Fermignano, il Museo Archeologico e Pinacoteca del palazzo Malatestiano di Fano, l’Antiquarium “Pitinum Mergens” di Acqualagna, fino al Museo Archeologico “Vernarecci” di Fossombrone.
“Ambiente, territorio e cultura. Sono queste le parole chiave che possono caratterizzare questa iniziativa – afferma l’assessora alla Cultura Cora Fattori -. Siamo al lavoro per promuovere attività che siano capaci di stimolare un pubblico sempre più numeroso che si avvicini ai luoghi della cultura. Sottolineo anche la collaborazione con tutti i Comuni della Rete che condividono le medesime finalità”.
“La proposta spero sia solo la prima di una serie di iniziative volte ad aprire le porte dei nostri musei verso il territorio – commenta la direttrice della Rete Museale Vanessa Lani – con una programmazione ricca ed intrigante dove paesaggio e cultura si fondono insieme con una nota di avventura. Ringrazio tutti gli operatori che hanno aderito con le proprie proposte e il bel clima di collaborazione che si è creato tra i comuni della Rete promossa dal comune di Fano capofila”.