I FILM IN PROGRAMMAZIONE IL 15 E 16 FEBBRAIO
GLI ANNI PIU’ BELLI
CINEMA POLITEAMA
SABATO 18,30 – 20,15 DOMENICA 16,15 – 18,40 – 21,00
Roma, primi anni Ottanta. Giulio, Paolo e Riccardo hanno 16 anni e tutta la vita davanti. Giulio e Paolo sono già amici, Riccardo lo diventa dopo una turbolenta manifestazione studentesca, guadagnandosi il soprannome di Sopravvissuto. Al loro trio si unisce Gemma, la ragazza di cui Paolo è perdutamente innamorato. In realtà tutti e quattro dovranno sopravvivere a parecchi eventi, sia personali che storici: fra i secondi ci sono la caduta del muro di Berlino, Mani Pulite, la “discesa in campo” di Berlusconi e il crollo delle Torri Gemelle, per citarne solo qualcuno. E dovranno
imparare che ciò che conta veramente sono “le cose che ci fanno stare bene” e che certi amori – così come certe amicizie – “fanno giri immensi e poi ritornano”.
FIGLI
CINEMA POLITEAMA
SABATO 18,30 – 20,30 – 22,30 DOMENICA 16,30 – 18,40 – 21,00
Nicola e Sara hanno scoperto a loro spese uno dei segreti meglio custoditi della contemporaneità: fare il secondo figlio, nell’Italia della natalità zero e della precarietà come regola di vita, rischia di innescare una bomba ad orologeria, e aprire il varco ad u
na serie di incognite spesso difficili da gestire. La relazione fra Nicola e Sara, teoricamente imperniata
su una divisione dei compiti 50/50, fa sentire ognuno di loro non riconosciuto nei suoi sforzi e gravato dal 200% delle incombenze familiari. Che fare allora quando tutto quello che vorresti è saltare fuori dalla finestra di casa tua e abbandonare il campo?
SONIC – IL FILM
CINEMA POLITEAMA
SABATO 18,30 – DOMENICA 16,30 – 18,40
primo lungometraggio cinematografico basato sulle avventure del famoso personaggio
videoludico, arriviamo al termine di un percorso produttivo a dir poco anomalo: dopo essere stato per anni in mano alla Sony, il film è poi passato alla Paramount, e sembrava che tutto fosse a posto in vista di un’uscita nel novembre del 2019; poi, dopo prime indiscrezioni poco rassicuranti, sono usciti in rapida successione un poster e un trailer che confermavano le pessime impressioni di chi li aveva già visti per quanto riguardava il look del personaggio principale, reso più “moderno” e “verosimile” (restando in zona Paramount, il paragone più pertinente è con le Tartar
ughe Ninja in CGI di alcuni anni fa). I fan si sono lamentati, e insieme a loro anche i creatori di Sonic, ed è stato deciso di rimandare l’uscita di tre mesi per sistemare l’apparato estetico del film.
IL LADRO DEI GIORNI
CINEMA POLITEAMA
SABATO 20,30 – 22,30 DOMENICA 21,00
Salvo aveva cinque anni quando suo padre Vincenzo è stato arrestato, praticamente davanti ai suoi occhi. Sette anni dopo Salvo vive con gli zii e il cuginetto un’esistenza controllata e tranquilla nel torinese: ma suo padre torna e reclama il figlio per quattro giorni. Vincenzo deve trasportare un carico importante fino a Bari e porta
con sé Salvo (nomen est omen) come assicurazione: un bambino è meglio di una pistola, afferma, perché la sua presenza nel caso di un eventuale fermo di polizia può avere un effetto-distrazione. Questo però non è l’unico motivo per cui Vincenzo vuole Salvo con sé, e il bambino “Salv-atore” si rivelerà un potenziale veicolo di redenzione per quel padre scombinato ma non del tutto privo di sentimenti e attenzioni.
PARASITE
CINEMA MALATESTA
SABATO 18,30 – 20,15 DOMENICA 16,00 – 18,30 – 21,00
Ki-woo vive in un modesto appartamento sotto il livello della strada. La presenza dei genitori, Ki-taek e Chung-sook, e della sorella Ki-jung rende le condizion
i abitative difficoltose, ma l’affetto familiare li unisce nonostante tutto. Insieme si prodigano in lavoretti umili per sbarcare il lunario, senza una vera e propria strategia ma sempre con orgoglio e una punta di furbizia. La svolta arriva con un amico di Ki-woo, che offre al ragazzo l’opportunità di sostituirlo come insegnante d’inglese per la figlia di una famiglia ricca: il lavoro è ben pagato, e la villa del signor Park, dirigente di un’azienda informatica, è un capolavoro architettonico. Ki-woo ne è talmente entusiasta che, parlando con la signora Park dei disegni del figlio più piccolo, intravede un’opportunità da cogliere al volo, creando un’identità segreta per la sorella Ki-jung come insegnante di educazione artistica e insinuandosi ancor più in profondità nella vita degli ignari sconosciuti.
FABRIZIO DE ANDRE’ E PFM – IL CONCERTO RITROVATO
CINEMA MALATESTA
LUNEDI 21,15
Il 3 gennaio 1979 Fabrizio De André e la Premiata Forneria Marconi tengono un ‘Concerto per la città”. La città in questione è Genova, la ‘sua’ (di Faber) città. Di quell’evento c’era una registrazione autorizzata ma scomparsa. Ritrovata, compare ora sullo schermo accompagnata da ricordi dei partecipanti che Walter Veltroni ha raccolto e collocato a prologo del concerto. È noto che Fabrizio De André non amasse né tenere concerti né, tantomeno, che questi venissero ripresi. La deroga ad entrambe queste sue volontà rende questo film davvero straordinario.