Seri e Lucarelli: “Detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese delle vacanze. Solo così possiamo rilanciare il turismo”
Seri e Lucarelli: “Detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese delle vacanze. Solo così possiamo rilanciare il turismo” Fano,
Detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese delle vacanze. Un’idea emersa dalle riunioni con le associazioni di categoria e gli albergatori che si sono svolte non appena è iniziato il caos Coronavirus e l’unico modo per rilanciare uno dei settori che più risente (e risentirà) della crisi: il turismo.
Il sindaco di Fano, Massimo Seri (foto in alto) e l’assessore alle Attività Economiche, Etienn Lucarelli, (foto in basso) tornano a chiedere a gran voce delle misure straordinarie da adottare per rilanciare il turismo: “Tutti i settori economici – affermano – stanno risentendo della situazione che si è venuta a creare a causa del Covid19 e per questo stiamo lavorando in modo capillare per capire come ogni settore possa avere delle agevolazioni affinché possa ripartire e crediamo che questa misura possa dare manforte al turismo, settore che in questo 2020 farà veramente fatica se non vedrà attuate misure come questa che danno supporto economico e spingono gli italiani a rimanere in vacanza nella penisola. Anche se, come tutti ci auspichiamo, presto quest’emergenza finirà, il turismo straniero ormai è compromesso e questo significa una perdita di centinaia di migliaia di euro per tutto il comparto.
L’unico modo per evitare che si presenti una crisi dopo la crisi è adottare quei provvedimenti che sono stati inseriti nel documento presentato al Governo tramite la Provincia e cioè detrarre dalle tasse tutte le spese che gli italiani sosterranno per le vacanze 2020”. “Siamo al lavoro già da tempo per farci trovare pronti una volta che tutto questo sarà finito ma servono aiuti anche dall’alto e questo, crediamo, potrebbe essere un volano importante sia per consentire ai lavoratori di concedersi una vacanza recuperando delle spese, sia per i nostri albergatori e imprenditori del settore terziario che altrimenti rischierebbero di passare un’estate di seria difficoltà”.
Massimo Seri
Etienn Lucarelli